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Uomo sfugge all’attacco dell’orso aggrappandosi alla sua lingua

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Il proprietario di un vivaio americano si è salvato da un’esperienza davvero unica: l’attacso di un orso

Gilles Cyr ha dichiarato di essersi ritrovato ad attraversare il suo vivaio due settimane fa, vicino alle Grand Falls in Canada,  quando improvvisamente qualcosa di scuro è spuntato fuori dagli alberi, puntando dritto verso di lui.

“Quando ho aperto i miei occhi era sopra di me con quel fottuto naso, e sembrava fuori di sé a sentire i versi che emetteva. Direttamente dallo stomaco. Non dalla bocca, ma proprio da dentro. La sua bocca era completamente spalancata di fronte alla mia faccia, quindi l’ultima cosa che ricordo è che avevo la sua lingua nella mia mano e non volevo lasciarla andare perchè stava cercando di sopraffarmi. Quindi cercava di colpirmi con la sua zampa e – prosegue l’uomo – dentro di me ho pensato che se aveva intenzione di ferirmi, io lo avrei ricambiato con la stessa moneta, e si è ritrovato a mordere la sua stessa lingua”.

 

“Per un secondo, ho pensato di essere già morto, quella è la prima cosa che ti passa per la mente quando apri i tuoi occhi e vedi quella bocca piena di denti e una lingua lì in mezzo. E’ come uno sport estremo”, ha detto con un brivido. Cyr ha inoltre sostenuto di aver preso la lingua dell’orso per una questione di semplice istinto. Ha riferito di essere riuscito a sfuggire da dietro un albero, non prima però di essersi ritrovato con una zampata dell’orso all’altezza del ventre e un morso al suo ginocchio.  L’orso successivamente lo ha seguito, ma dopo pochi istanti apparentemente ha perso l’interesse e si è allontanato. Cyr è stato quindi soccorso in ospedale per le ferite superficiali riportate.

Un guardiano inoltre ha informato Cyr del fatto che lui avrebbe avuto il permesso di cacciare l’orso e ucciderlo come animale di pericolo. Ad ogni modo, un officiale delle Risorse Naturali ha aggiunto che la facoltà in questione si può ottenere solo sottoponendo una precisa richiesta scritta. Giller tuttavia non sarebbe il primo a ritrovarsi in questa situazione, dal momento che nel New Brunswick sono stati già registrati  due aggressioni da parte di orsi bruni durante luglio e agosto.

Fonte: cbc

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Pier Luigi Mucciolo

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