Nel primo articolo sulla creazione del vostro spazio verde abbiamo parlato di clima e di sole e ombra; oggi studieremo le dimensioni che può avere il giardino e parleremo della forma da dare al nostro
Nel primo articolo sulla creazione del vostro spazio verde abbiamo parlato di clima e di sole e ombra; oggi studieremo le dimensioni che può avere il giardino e parleremo della forma da dare al nostro progetto. Perchè non provate a disegnare la vostra idea? Per sfruttare al massimo lo spazio bisognerà per prima cosa prendere in considerazione le dimensioni reali del nostro giardino. Lo spazio a nostra disposizione ci darà un’idea di quante zone si possono creare e del numero di piante che si possono collocare, se il giardino è piccolo di dimensioni bisognerà sfruttare le superfici verticali, con dei rampicanti o con dei vasi sospesi.
Nel primo articolo sulla creazione del vostro spazio verde abbiamo parlato di clima e di sole e ombra; oggi studieremo le dimensioni che può avere il giardino e parleremo della forma da dare al nostro progetto. Perchè non provate a disegnare la vostra idea?
Passo 3° Considerare la dimensione e la funzione
Per sfruttare al massimo lo spazio bisognerà per prima cosa prendere in considerazione le dimensioni reali del nostro giardino. Lo spazio a nostra disposizione ci darà un’idea di quante zone si possono creare e del numero di piante che si possono collocare, se il giardino è piccolo di dimensioni bisognerà sfruttare le superfici verticali, con dei rampicanti o con dei vasi sospesi.
Un altro fattore importante da considerare è l’aspetto funzionale del giardino, analizzando per primo le vostre necessità, ancor prima di pensare agli alberi o agli arbusti da inserire. Considerare quindi gli aspetti pratici della vita quotidiana: la collocazione della compostiera, degli attrezzi da giardino o lo spazio per asciugare i panni. Alcuni spazi per esempio dovranno essere pavimentati; e avere una certa illuminazione anche di notte, quindi pensiamo a dove disporre le prese elettriche e quelle dell’acqua.
Un giardino studiato e pensato per voi e per la vostra famiglia! Sarà un luogo per riposare o un luogo per giocare? Certamente alcuni necessità cambieranno nel corso del tempo, ad esempio se avete bambini, le caratteristiche del giardino cambieranno man mano che loro cresceranno.
In un giardino di grandi dimensioni il problema non esiste, bisognerà solo separare le tante zone, ma in un giardino di piccole dimensioni saranno previste solo una o due zone differenti.
Passo 4° Considerare la forma
La forma che ha il nostro giardino influirà sul progetto finale, purtroppo pochi giardini sono simmetrici, alcuni tipi di forme come quella rettangolare, a triangolo o a L offrono però maggior possibilità di creare un buon progetto, rispetto alla forma quadrata. Spesso i nostri giardini hanno forme particolari, ad esempio: lunghi, stretti, ripidi, ma attraverso una buona analisi iniziale i possono rimodellare alcune di queste caratteristiche.
Collocando magari delle semplici curve in un rigido spazio quadrato, o aggiungendo masse di arbusti per ammorbidire degli angoli spigolosi o ancora mascherando forme poco gradevoli alla vista con arbusti.
Uno spazio lungo e stretto può essere suddiviso con delle barriere poste lungo la sua larghezza, aggiungendo alcuni elementi decorativi, si può sottolineare tutta la lunghezza, utilizzando siepi, muretti o steccati si costruiranno schermature orizzontali per creare ambientazioni differenti.
Considerate tutti gli elementi in relazione agli altri, la forma, il colore, la trama e al funzione, gli elementi casuali e poco meditati daranno un risultato poco gradevole al vostro progetto finale.
Se non avete le idee chiare, conviene osservare tanti diversi tipi di giardino, per trovare così l’ispirazione perfetta, per poter finalmente cominciare ad elaborare il progetto del vostro giardino.
PER CONSULENZE su giardino o terrazzo contatta Dana Frigerio garden designer di Stile Naturale: email [email protected], dana-gardendesign.blogspot.com