Ernia iatale, seguire una alimentazione controllata per migliorare la salute dello stomaco
L’ernia iatale può essere tenuta sotto controllo grazie ad una alimentazione corretta, eliminando quindi quello che può far male come cibi fritti, bevande gassate, cibi acidi come pomodori e agrumi, ma preferendo banane, piselli e carote
L’ernia iatale può essere tenuta sotto controllo con l’alimentazione? Certo che sì e in questo articolo vi andremo ad indicare quali cibi sono più utili ed indicati e quali invece sono sconsigliati. Nel frattempo però scopriamo bene che cos’è. L’ernia iatale colpisce sia uomini che donne ed è una parte dello stomaco nella zona dello iato che gonfiandosi può dare alcuni problemi di digestione come bruciore, reflusso gastrico, crampi addominali fino ad arrivare alle palpitazioni. Solitamente i sintomi si presentano dopo i pasti principali o comunque dopo aver ingerito cibi pesanti e difficili da digerire e che possono recare irritabilità. Le cause possono anche partire da problemi di stress fino alla troppa attività fisica o un’alimentazione scorretta. Gli esami per scoprirne davvero la presenza consistono in una gastroscopia oppure in una radiografia con mezzo di contrasto. Andiamo a vedere quindi come migliorare e tenere a bada l’ernia iatale almeno con il cibo, dato che spesso i farmaci non sono in grado di curarla. Ovviamente è consigliabile anche l’assunzione di tisane e rimedi naturali.
ALIMENTAZIONE E CIBI DA ASSUMERE
I cibi che fanno parte di un’alimentazione sana e che è preferibile assumere per vivere una vita più serena devono possedere poca acidità e tra questi citiamo le banane, i broccoli, le carote, i piselli, i cereali, yogurt bianco, le uova, il latte scremato e il latte vegetale, il riso bianco e le farine integrali, la soia, la crusca, l’avena, i formaggi non grassi, le patate. Ricordarsi sempre di assumere almeno 2 litri di acqua naturale al giorno per tenere sotto controllo l’ernia iatale.
TISANE CURATIVE
In presenza di dolori e crampi addominali derivati da ernia iatale, ma anche di gonfiore e reflusso gastrico è consigliabile una gustosa tisana al finocchio. Inoltre è possibile assumerla prima dei pasti principali in modo da avvertire già la sensazione di stomaco “libero”. Anche la melissa può ricorrere in aiuto, grazie alla sua azione distensiva e rilassante.
ALIMENTAZIONE E CIBI DA EVITARE
Tra i cibi nefasti per l’ernia iatale sono da eliminare il cioccolato, i dolci con presenza di liquore, cacao o agrumi, il caffè, le bevande gassate, le fritture, l’ aglio e la cipolla, la menta, i pomodori e i sughi, il burro, i prodotti con conservanti, il peperoncino e gli alimenti piccanti, le arance, i limoni, i pompelmi, il latte intero, la frutta secca, le bevande alcoliche, la pizza con pomodoro, i cibi grassi conditi con troppo olio.