Cerca
Close this search box.

Erbe selvatiche commestibili di Febbraio: la video guida!

Cosa trovi in questo articolo

Appassionati di erbe mangerecce unitevi! Qui troverete la prima delle nostre video guide per andare a cercare le erbe selvatiche commestibili di Febbraio! Cicerbite, romolaccio, terracrepolo e papavero le erbe di febbraio! Da oggi tutti i mesi, faremo la guida alle erbe selvatiche edibili. Guarda il video e divertiti!


Andar per erbe selvatiche commestibili di Febbraio è una tradizione che non deve essere perduta: è troppo importante per noi avere a cuore l’esperienza del passato per tramandarla nella sua più autentica schiettezza.

Grazie a Tiziana Fabiani, dell’Azienda agricola Forrà Pruno di Lamporecchio, nel pistoiese, la tradizione viene tutt’oggi custodita, grazie alle uscite educative in campo che Tiziana organizza tutti i mesi nella sua tenuta biologica, al fine di riconoscere, raccogliere e cucinare le erbe mangerecce di stagione.

(Guarda il calendario aggiornato della cerca delle erbe vagabonde).

Con Stile Naturale quindi inizia oggi un percorso mensile alla ricerche delle erbe mangerecce guidato da Tiziana e dalla sua sapienza antica.

Ogni mese faremo una video guida andando a cercare le erbe del periodo, imparando a riconoscerle e incominciando a capire come si trattano in cucina.

Partiamo da Febbraio, mese che ci dona le erbe cotte dal gelo, squisite e nutrienti.

COSA OCCORRE

  • 1 cestino aperto
  • 1 coltello da cucina
  • scarponi da campagna

[btn src=”https://www.stilenaturale.com/wp-content/uploads/2015/03/topinambur500-300×199.jpg” titolo=”Ricette selvatiche a base di erbe commestibili” testo=”Le erbe commestibili si prestano per preparazioni culinarie sfiziose e gustose: eccone alcune da preparare con ortica, topinambur e molto altro” linkurl=”https://www.stilenaturale.com/erbe-selvatiche-commestibili-2/” check=”true”][/btn]

CICERBITA, GRESPINO: SONCHUS OLERACEUS

Tra le erbe selvatiche commestibili di Febbraio è la pianta più conosciuta. La cicerbita ha le foglie ruvide, pelose e ispide: se ne toglie la peluria per mangiarla cruda. Disponibile in campo per la raccolta dalla primavera fino all’autunno inoltrato è presente anche nel periodo invernale regalando al taglio le foglie arrossate dalle ghiacciate.

  • Altri nomi: grespino, sonco, soncino, allattalepre, crespigno, crespignolo, lattarolo, crespigne
  • Tempo di raccolta: tutto l’anno, nella stagione estiva la cicerbita si sviluppa fino ad arrivare anche il mezzo metro di altezza.
  • Come usarla: come insalata viene anche sbollentata in acqua salata e poi unita nei minestroni o nelle torte salate. Si usa anche per gustose frittate. Le foglioline più tenere, quelle basali, si uniscono alle insalate o alle erbette spontanee. Un tempo la radice si macinava e si tostava realizzandone una bevanda simile al caffè. I getti giovani si utilizzano anche come asparagi.

Guarda il video per tutti gli approfondimenti!

[btn src=”https://www.stilenaturale.com/wp-content/uploads/2015/04/tarassaco-300×225.jpg” titolo=”Erbe selvatiche da mangiare: tarassaco e maresina” testo=”Erbe selvatiche sane e gustose: quali scegliere per variare la nostra alimentazione” linkurl=”https://www.stilenaturale.com/erbe-selvatiche/” check=”true”][/btn]

ROMOLACCIO, RAVANELLO SELVATICO, RAFANO: RAPHANUS RAPHANISTRUM

La riconosciamo tra erbe selvatiche commestibili di Febbraio per la ricchezza delle sue foglie e per la sua esuberanza.  Si trova sia in campi poco coltivati e specialmente negli oliveti. Pianta robusta con una radice considerevole che nel momento della raccolta va lasciata a terra, non va estirpata o strappata (cosa che non va fatta per alcun’ erba) ma tagliata al colletto.

  • Altri nomi: ravanello selvatico, romolaccio, radicetta, grambolaccio.
  • Come usarla: le foglioline giovani si fanno in insalata. Quelle più strutturate si fanno lesse con le altre erbe come fossero spinaci oppure aggiunte ai minestre invernali.

Guarda il video per tutti gli approfondimenti!

[btn src=”https://www.stilenaturale.com/wp-content/uploads/2015/03/foto20_JPG-300×300.jpg” titolo=”Come fare in casa lo sciroppo di rafano, di salvia e di rosa canina” testo=”Scalda il tuo inverno con gli sciroppi e gli elisir fatti in casa a base di bacche ed erbe: caldi e corroboranti, un sorso al giorno e cin!” linkurl=”https://www.stilenaturale.com/come-fare-in-casa-lo-sciroppo-di-rafano-di-salvia-e-di-rosa-canina/” check=”true”][/btn]

TERRACREPOLO, SPACCAMURI: REICHARDIA PICROIDES

Nei poggi, nei borri nelle scarpatelle è la regina delle erbe selvatiche commestibili di Febbraio. Il terracrepolo cresce anche sui bordi delle strade, nelle pietraie gradendo assai un terreno ben drenato  andando a propagarsi dalla costa mediterranea, fino alle abetine dei mille metri sul livello del mare. Attenzione a non sbarbare le piante, tagliare sempre solo le foglie basali perchè essendo delle piante perenni torneranno a ributtare i gustosi getti.

  • Altri nomi: terracrèpolo, spaccamuri, latticrèpolo, gattilepre, caccialepre, crepaterra, lattughino, lattugaccio di monte
  • Tempo di raccolta: dalla primavera all’autunno
  • Come usarla: viene mangiato solo o nelle insalatine di campo. Le foglie più dure si possono lessare e mangiare condite con olio, aceto e sale.

Guarda il video per tutti gli approfondimenti!

PAPAVERO, ROSOLACCIO: PAPAVER RHOEAS

Erbetta delicata che con i suoi fiori tinteggia i nostri campi estivi. Predilige i campi incolti e la s trova fino a 2000 metri dal livello del mare, spesso è l’infestate prediletto del grano.

  • Altri nomi: rosolaccio, bambagella o rosa dei campi
  • Tempo di raccolta: fine inverno fino a tarda primavera
  • Come usarla: si raccolgono le foglie tenere della rosetta basale, per usarle nelle zuppe o nei ripieni. I suoi semi si usano per dolci e per il pane.  E’ un lontano parente del papavero da oppio (Papaver somniferum), i suoi alcaloidi tossici sono in misura minore rispetto al papavero oppiaceo ma comunque se ne consiglia l’uso moderato.

Guarda il video per tutti gli approfondimenti!

STAMPA QUESTA GUIDA GRATUITA

Se vuoi conservare questa guida gratuita puoi stamparla! Clicca sull’icona stampa (la trovi in alto alla pagina sotto l firma dell’autore) e segui le indicazioni!

TUTTE LE GUIDE BIOLOGICHE GRATUITE

Se non vuoi perdere nemmeno una delle guide biologiche gratuite di Stile Naturale iscriviti alla newsletter settimanale e sarai sempre aggiornata! Eccola: stilenaturale.com/newsletter/

SI RINGRAZIA

Per compilare questa pagina oltre alle indicazioni di Tiziana Fabiani ci siamo avvalsi delle seguenti pubblicazioni:

“Il verde in cucina” di Giorgio Batini edizioni Bonechi

“L’erba del vicino: manuale di raccolta e uso delle selvatiche” di Elisa Nicoli edizioni Altreconomia

“Piante spontanee alimentari” di M.C. Zunin, M.T. Vigolo, G. Zanin edizioni Edagricole

 

POTREBBERO INTERESSARTI

Categorie:

Giulia Premilli

Giulia Premilli

Già autore televisivo dei programmi di Videomusic e Tmc2 è passata alla carta stampata arrivando a dirigere d’Ex Toscana allegato a Il Giornale e Il Giornale della Toscana. Da anni si occupa di attualità e temi del verde come freelance giornalista e fotografo per D di Repubblica, Toscana Qui e il Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera. Per Stile Naturale è direttore ed editore.
Tutti i miei articoli

Una risposta

Lascia un commento

Ricevi la newsletter sul mondo di StileNaturale

TI parliamo di sostenibilità...
e lo facciamo con Stile

ami la natura?
coccolati con un detersivo naturale

ACCETTAZIONE E RINUNCIA DEI COOCKIE

Proseguendo nella navigazione su questo sito, chiudendo la fascetta informativa o facendo click in una qualsiasi parte della pagina o scorrendola per evidenziare ulteriore contenuto, si accetta la Cookie Policy e verranno impostati e raccolti i cookie. In caso di mancata accettazione dei cookie mediante abbandono della navigazione, eventuali cookie già registrati localmente nel Suo browser rimarranno ivi registrati ma non saranno più letti né utilizzati da noi fino ad una successiva ed eventuale accettazione della Policy. Lei avrà sempre la possibilità di rimuovere tali cookie in qualsiasi momento attraverso le modalità citate.