Un semplice click per trovare o segnalare locali ed eventi vegan-friendly o supermarket con prodotti biologici e a km0: con l’app VegLife la vita di vegani e vegetariani sarà ancora più bella. Abbiamo intervistato l’ideatore, Pietro Cocco.
Purtroppo i vegani e i vegetariani lo sanno bene: andare a cena fuori o godersi un weekend fuori casa non è ancora – purtroppo – così semplice. Soltanto negli ultimi due anni i ristoranti non specializzati nella cucina vegana hanno cominciato ad inserire ad esempio menù dedicati ai vegetariani nei loro menù ma raramente se ne trovano di adatti ai vegani, nonostante in Italia siano 4,2 milioni le persone (secondo il rapporto Eurispes 2014) che non mangiano più né carne né pesce (6%) o rifiutano tutti i prodotti animali (3%): numero in grande crescita, considerando che nel 2013 erano stimati a 3 milioni e 720mila. Alla base del veganesimo però non c’è soltanto un’attenzione in più per l’alimentazione, ma anche e soprattutto un rifiuto dello sfruttamento degli animali che abbraccia ovviamente anche altri ambiti, nonché una visione non-violenta della vita. A questo si aggiungono scelte rispettose della natura in ogni aspetto: dal viaggiare scegliendo strutture lontane dal caos e dal traffico, al muoversi in città prediligendo mezzi pubblici e bicicletta; dall’impegno nell’autoproduzione di prodotti per la cosmesi alla ricerca di un equilibrio grazie all’attività fisica e in particolare allo yoga.
L’APP VEG-LIFE PER UNA VITA VEGANA E SOSTENIBILE
Ma come conciliare queste scelte di vita con quello che propone la società? Non di rado al ristorante capita di sentire a chi ha richiesto un menù vegani o vegetariano: “Ah, non mangia carne? Abbiamo il pesce se vuole”, oppure entrare in un supermercato che non ha nessuna scelta di prodotti a km0 o biologici. Proprio per evitare queste situazioni spiacevoli e imbarazzanti, o per non rischiare di tornare a casa con stomaco e la sporta della spesa vuoti, è nata la applicazione “VegLife”: ideata da Pietro Cocco, l’app è gratuita e per ora disponibile soltanto su dispositivi Android ma la speranza è che presto lo sia anche per iOS (dispositivi Apple). L’applicazione VegLife infatti non soltanto abbraccia a 360° il mondo Vegan, ma aiuta anche chi, pur non essendo vegano, segue uno stile di vita salutare e rispettoso della natura.
CONOSCIAMO PIETRO COCCO, IDEATORE DI VEGLIFE
35 anni, dalla provincia di Cagliari, Pietro Cocco è un militare dell’Aeronautica con la passione per la natura e per lo yoga. Passioni che lo hanno portato, superati i 30 anni, ad intraprendere gli studi per diventare Naturopata, titolo che conseguirà tra un anno. Inoltre, 5 anni fa è diventato vegano: “Ho cominciato documentandomi su internet – racconta Pietro a Stile Naturale – . La mia è stata una scelta in primo luogo salutistica, che ovviamente ha anche una forte valenza etica. Per 1 mese non ho mangiato alcun alimento di derivazione animale, ho provato nuove ricette e soprattutto mi sono sentito meglio, più in forma e più energico”. Una scelta che ovviamente ha cambiato la sua vita: “L’idea dell’applicazione VegLife ce l’avevo in testa da tempo ed è nata prima di tutto per esigenza ed esperienza personale. Mi capita spesso di viaggiare e ogni volta si presentava il problema del cercare, a distanza, posti in cui avrei potuto mangiare senza problemi o andare a fare la spesa trovando alimenti biologici e sani. Per questo è nata VegLife, con l’intenzione principale di farla diventare una comunità in grado di interagire, consigliarsi e proporre esperienze”. I lavori per l’applicazione hanno inizio insieme ad uno sviluppatore nel dicembre 2014 “nonostante il progetto di VegLife fosse già in cantiere da un anno – sottolinea Pietro – ho dovuto trovare un po’ di coraggio, perché significava ovviamente investire tempo e risorse”. Da marzo 2015 l’applicazione è online e la comunità sta crescendo un po’ alla volta, partecipando attivamente. “Il prossimo passo sarà sicuramente quello di sviluppare l’applicazione VegLife anche per iOS – spiega Pietro – ma servono naturalmente altri investimenti”. Per quanto riguarda l’applicazione “rimarrà gratuita per tutti gli utenti”, assicura Pietro Cocco, che nei suoi piani prevede anche un miglioramento del sito www.veg-life.it in modo che diventi di facile consultazione per tutti.
L’APPLICAZIONE VEGLIFE
Aprendo l’app, si potrà navigare in un semplice menù con 5 categorie: ristoranti, market, veggie hotel, salute e benessere, eventi. Selezionando “Ristoranti” sarà possibile visualizzare tutti i locali vegan-friendly conosciuti in Italia e nel resto del mondo, mentre in “Market” si trova un elenco di cibi vegani, vegetariani, per crudisti, per intolleranti al lattosio, cibi senza glutine, biologici ma anche i punti vendita e i negozi di alimentari bio, detersivi e cosmetici cruelty-free, veg, o attenti all’ecologia. Per chi ama viaggiare, la sezione “Veggie hotel” suggerisce hotel e strutture che rimuovono uno stile di vita vegan e attento al rispetto della natura, mentre la categoria “Salute e benessere” è dedicata al benessere fisico e psicologico ed elenca erboristerie, centri yoga, centri benessere, e professionisti che praticano medicina olistica. Infine, per ampliare la propria cultura personale è stata creata la categoria “Eventi” dove è possibile trovare conferenze, convegni, appuntamenti, fiere, corsi inerenti al mondo vegan.
COME FUNZIONA L’APP VEGLIFE
Al primo avvio, l’applicazione chiede di poter geolocalizzare la posizione dell’utente: in questo modo sarà tutto più semplice e sarà possibile visualizzare su una mappa i locali e i negozi vegan-friendly più vicini alla nostra zona. In più, cliccando sul singolo esercente, è possibile non soltanto vederne la descrizione ma anche aprire automaticamente google maps per vedere come raggiungere il punto di interesse. Inoltre, è possibile condividere ciascuna scheda non soltanto sui social ma anche su whatsapp: in questo caso, l’amico che riceverà il messaggio potrà aprire con un link che lo indirizzerà direttamente sulla scheda del locale contenuta nel sito internet www.veg-life.it, senza bisogno di scaricare l’applicazione. Ma il bello dell’app viene con la registrazione: basta un semplice click per inserire la propria mail oppure per sincronizzare l’applicazione con il proprio profilo Facebook per partecipare più attivamente a quella che può essere considerata una vera e propria community. L’applicazione infatti cresce proprio grazie ai suoi utenti che possono non soltanto lasciare commenti e recensioni ai locali già segnalati nell’app, ma possono segnalare loro stessi nuovi punti di interesse, inserendo foto, nome e indirizzo. Navigando nell’app inoltre l’utente può indicare cliccando su un cuore i suoi locali preferiti o dare un punteggio da 1 a 5 stelline per esprimere il proprio gradimento. Ad ora l’offerta nella sezione “Ristoranti” dell’applicazione risulta molto ricca, mentre per le altre c’è ancora bisogno di crescere. Ciascuno può dare il suo contributo segnalando e condividendo le proprie esperienze nei locali più attenti all’ambiente e soprattutto allo stile di vita vegano.