Tre semplici azioni per combattere con prodotti naturali le tarme usando il pepe nero, alloro, cedro e radici di giaggiolo
Le tarme neivestiti sono un flagello per i tessuti riposti in guardaroba. I rimedi naturali per arginarne i danni nel cambio di stagione vengono da lontano e ce li hanno insegnati le nostre nonne.
1 Prima di tutto disinfettare l’ambiente dove riporremo i vestiti spargendo mazzetti di fiori di spigo e spruzzi di acque alcoliche.
2 Avvolgere i vestiti nella carta di giornale o velina evitando la plastica avendo cura di aggiungervi pezzetti di canfora, granelli di pepe nero in grani tellicherry, tabacco, naftalina, tavolette di legno di cedro, foglie di alloro, chiodi di garofano, castagne d’India, essenze come menta e basilico. Per profumare e tenere lontani gli insetti si usa anche sacchettini di lavanda e bucce di mandarino essiccate. Fare delle collane di castagne d’India e appenderle dentro gli armadi. Ma i migliori rimedi contro le tarme sono canfora e pepe nero in grani tellicherry efficaci ma non gradevolissimi all’odore. Nell’antichità inoltre si tagliava la buccia delle radici dell’iris alba dalmatica (giaggiolo) e una volta tagliate a fettine sottili venivano macerate nella lisciva e seccate al sole. Così fatte venivano poste tra i vestiti sia per aromatizzarli che per difenderli dagli attacchi delle tignole
3 riporre nelle apposite cassette meglio se di zinco o materiale che non possa essere perforato come sacchi di tela molto fitta.