Lo strappo muscolare è una lesione di un muscolo o tendine. Nell’articolo vi daremo i consigli per prevenirlo e per curarlo. Il riposo assoluto è una delle principali cure.
Con strappo muscolare, si intende una lesione al muscolo o al tendine (fascia fibrosa che collega muscoli ed ossa). Il riscaldamento prima di un’attività fisica serve proprio a prevenire gli strappi muscolari. Avete presente quando si invita, chi è fuori forma, a non esagerare con gli sforzi? Anche questo è un buon consiglio per risparmiarsi noie con i muscoli.
CAUSE E SINTOMI DELLO STRAPPO MUSCOLARE
Detti anche stiramenti, si dividono in acuti e cronici. I primi sono dovuti ad un eccessivo sforzo ed allungamento, i secondi sono gli strappi cronici dovuti a movimenti ripetitivi e sono più frequenti in coloro che praticano tennis, golf, canottaggio… A loro volta si suddividono in: lesioni di primo grado (rottura di qualche fibra muscolare), lesioni di secondo grado (rottura di più fibre muscolari) e lesioni di terzo grado (rottura totale del muscolo).
COME RICONOSCERE LO STRAPPO MUSCOLARE
Se state sollevando un peso ed all’improvviso sentite tirare la schiena accompagnato da un dolore acuto oppure state correndo e d’improvviso avvertite un bruciore all’interno della coscia. Dunque come riconoscere uno strappo muscolare? Gli stiramenti causano dolore, spasmi, tumefazione, poca mobilità. Se sono accompagnati da perdita della sensibilità e difficoltà di muovere le articolazioni è bene recarsi dal medico.
RIPOSO ASSOLUTO IN CASO DI STRAPPO MUSCOLARE
Le medicine sono utili? Dipende da quanto è grave lo strappo (questo lo determina il medico) e se il dolore è molto intenso, se invece si tratta di uno strappo poco doloroso potete procedere con i rimedi naturali. Il miglior rimedio in assoluto è il riposo: date al muscolo il tempo di ripararsi e ricostituirsi. Niente sport, niente pesi e niente sforzi. Per agevolare il riposo assumete delle tisane di valeriana o di camomilla, in modo da indurre il corpo in uno stato di relax.
UTILIZZO IMMEDIATO DEL GHIACCIO
Nel momento in cui si avverte lo strappo, si può applicare sulla zona del ghiaccio per un quarto d’ora. Se la tumefazione procede, occorre sollevare la gamba oltre il livello del cuore e farsi applicare un bendaggio, non eccessivamente stretto, lontano dal cuore. Tutto questo è riassunto dalla sigla REST: Rest, Ice, Compression, Elevation (se volete ricordarlo in italiano vi suggeriamo la sigla GRAF) ovvero Ghiaccio, riposo, alzare, fasciare. Per l’utilizzo del ghiaccio vi consigliamo borsa coolpack noccioli di ciliegia con i noccioli di ciliegio che trovate qui il metodo più efficace per fare la terapia del ghiaccio usando un metodo naturale. I noccioli infatti hanno la capacità di assorbire il ghiaccio e di rilasciarlo lentamente sulla parte dolente. Per l’utilizzo seguite le indicazioni riportate nel link
OLII ESSENZIALI IN SOCCORSO ALLO STRAPPO MUSCOLARE
Si raccomanda anche l’uso di oli essenziali, come l’olio di chiodi di garofano o di equiseto o di lavanda, da applicare nella zona con delicati massaggi. Un ottimo alleato delle zenzero: si può applicare fresco a fette, sulla zona colpita, o si può bere la tisana. Sembra che anche il ginseng sia un buon alleato. Il consiglio per prevenire gli strappi muscolari, è ovviamente quello di fare sempre riscaldamento e non andare oltre le proprie possibilità.
EFFETTUATE UN BAGNO CALDO
Un bagno caldo può aiutare a lenire il dolore e ad ammorbidire la zona interessata, così da favorire la guarigione prematura. Vi consigliamo anche qui di aggiungere alcune gocce di olio essenziale, ad esempio a base di ginepro e timo molto indicati in questo tipo di situazione.