Lo YouTuber Mark Rober ha mostrato sul proprio canale un esperimento nel quale si vede come i germi possono diffondersi rapidamente senza che questo venga notato dall’essere umano.
Ha condotto il suo esperimento in un’aula piena di alunni di terza elementare. Cosa ha combinato? Per iniziare ha messo questa polvere chiamata Glo Germ sulle mani di uno studente e di un’insegnante.
Successivamente ha detto all’insegnante di stringere la mano a tre studenti a caso presenti nella sua classe. Dopo pranzo con l’aiuto della luci a raggi UV ha controllato quanti studenti sono rimasti “infettati” da questa polvere visibile solo tramite i raggi.
La luce ha rilevato che la polvere si era diffusa sul pavimento, sulle maniglie delle porte, sulle scrivanie, sui lavandini, sul telefono, sulle mani e sui volti degli altri bambini, anche si lavavano normalmente le mani come tutti i giorni.
“La cosa folle è che i germi possono vivere su superfici solide come queste per un massimo di nove giorni“, ha detto lo youtuber. “E così si può vedere quanto sia importante disinfettare le cose che una persona malata tocca regolarmente“.
Anche le persone che dicono di essere attente all’igiene possono facilmente infettarsi. Un modo per diffondere rapidamente i germi è quello di toccare i telefoni cellulari.
Sappiamo quanto i giovani d’oggi siano sempre attaccati al cellulare. Ecco, lo schermo dello smartphone è un vero e proprio ricettacolo di germi.
Una delle migliori precauzioni per non rimanere infettati dal virus è quella di evitare di toccarsi il viso con le mani.
La luce UV ha dimostrato che non sono solo i bambini a toccarsi il viso. La loro insegnante aveva il viso, il naso e la fronte ricoperti della polvere Glo Germ. Anche lo youtuber ha provato a non toccarsi il viso dopo aver usato la polvere. Niente da fare. Dopo un’ora l’intero suo viso era ricoperto di polvere.
“In media ci tocchiamo il viso 16 volte all’ora, motivo per cui è così importante lavarsi le mani“, ha detto Rober. “È impossibile rilevare un virus direttamente attraverso le tue mani …Il problema è che usiamo le nostre mani per aiutare il a diffondersi in maniera esponenziale”