La giovane azienda sarda Ischìda offre ad abitanti e turisti un servizio di free-taxi su auto elettriche in giro per la città
A Cagliari da qualche settimana girano per la città dei “puntini colorati” silenziosi ed ecologici. Quattro auto elettriche offrono un servizio di free-taxi ad abitanti e turisti. Si tratta del progetto Movirìndi (muoviti, in sardo) della società Ischìda (un altro nome sardo, che significa colei che è sveglia) nata nel 2009 per fare innovazione sostenibile per lo sviluppo locale.
I due soci sono Nicola Pirina, trentaseienne esperto di sviluppo locale e project management, e Pierluigi Merlin, ingegnere meccanico trentacinquenne e ci raccontano la loro storia.
«Alcuni anni fa cominciamo a studiare la mobilità sostenibile, in particolare quella elettrica. La scopriamo vicino a casa e totalmente made in Italy, con due prodotti d’eccellenza di cui riusciamo a diventare importatori e distributori esclusivi per la Sardegna: la Birò della Estrima di Pordenone e la Zero della Tazzari di Imola.
Si tratta di veicoli bi-posto a trazione totalmente elettrica che nascono da anni di ricerche e processi di sviluppo e innovazione. Prende così inizio il progetto Movirìndi, in cui abbiamo investito tutti i nostri risparmi e al quale attualmente lavoriamo in otto, tra cui quattro “driver” che girano per la città con il servizio taxi gratuito».
Birò e Zero sono delle city car elettriche al 100%, cioè non sono ibridi o adattamenti di auto con motore tradizionale a combustione. Costano rispettivamente 8 e 24 mila euro e «sono ecologiche, silenziose, non emettono gas di scarico, permettono l’abbattimento dei consumi e dei costi di gestione e un risparmio anche indiretto (il bollo auto non si paga per i primi cinque anni, l’assicurazione è ridotta al minimo). Una ricarica per 100 km costa circa un euro e mezzo.
Per caricare le batterie (che hanno una durata media di 10mila km per la Birò e di 2mila cicli di ricarica per la Zero) basta una semplice presa di corrente domestica e se si ha a disposizione una rete a 380 Volts, si ricarica in meno di un’ora! Possono essere riparate dal proprio meccanico e si guidano a partire da 14/16 anni».
Ischida si regge sulla passione delle persone che ci lavorano e in giro per la città le piccole auto elettriche stanno riscuotendo molto successo: «oltre a Movirìndi stiamo portando avanti diversi progetti sulla mobilità elettrica, tutti con l’obiettivo di applicare e promuovere un modello di sviluppo locale sostenibile, innovativo, consapevole ed efficiente, raggiungendo un equilibrio fra il bisogno di spostamento delle persone e la riduzione delle congestione del traffico urbano e dell’inquinamento atmosferico e acustico. Se in 5 anni lo 0,1% dei sardi avesse una delle nostre auto elettriche sarebbe un ottimo risultato.
Per il momento, se vi trovate a Cagliari cercate uno dei nostri puntini colorati in movimento fatevi dare un passaggio gratuito verso la prossima meta della vostra giornata e regalatevi un tour sostenibile della città!».