Il creativo britannico Steve Wheen ha pensato di inserire nelle crepe delle strade composizioni floreali. E’ stato un successo di guerrilla gardenig
Un simpatico giardino in miniatura per riempire le buche nelle strade londinesi. I pedoni che si ritroveranno a passeggiare nel east side di Londra non rischieranno più di inciampare in una falla del terreno ma si fermeranno ad ammirare ciò che la mente del creativo Steve Wheen ha partorito in pieno stile guerrilla gardenig.
Grazie a un blog che riceve migliaia di visite al mese, una macchina fotografica e tanta creatività mista ad impegno civico il nostro ha già fatto parlare i giornali di mezzo mondo.
Questi giardini in miniatura, descrivono in se un piccolo mondo. Accanto a fiori e piante di vario tipo possono trovare poltrone, un kit per lavorare a maglia o una cassetta per imbucare la posta. Tutto ovviamente in scala miniaturizzata. Per gli sportivi invece adagiato accanto alle margherite si può trovare un set per giocare a golf oppure un mini campo da tennis con tanto di racchette in onore del torneo di Wimbledon.
L’esperienza di guerrilla gardenig di Steve Wheel è diventata famosa perché le sue creazioni non solo sono state ben veicolate tramite i media digitali ma sono anche molto divertenti. E’ proprio sull’onda di questa fama il buon Steve lo scorso aprile è arrivato fino in centro per omaggiare con un coloratissimo giardinetto le nozze reali di Wiliam e Kate.
Il pothole gardening si propone di trasformare pericolose crepe nell’asfalto in giardini colorati e fioriti ma allo stesso tempo solleva implicitamente il problemi legati al cattivo mantenimento delle strade.