Da Floricoltura Fenix, le belle piante a manutenzione limitata che hanno una buona resistenza alle malattie
Che Pietro avesse interesse per la natura e il pallino delle piante, è immaginabile: si è laureato in Agraria con una tesi su uno dei più temibili parassiti delle piante ornamentali, l’oziorrinco. Che fosse altrettanto interessata anche sua moglie Felicia, studi di lingue alle spalle, è meno ovvio.
In ogni caso il giorno del 1985 in cui si è presentata l’occasione di rilevare un vivaio, entrambi erano insegnanti con il sogno nel cassetto di andare a vivere in campagna e occuparsi, appunto, di piante.
Segno del destino colto al volo, così per anni hanno dimenticato fatiche, incertezze economiche e un’infinità di ore di lavoro per costruire sulle colline brianzole il loro vivaio, la Floricoltura Fenix. Felicia per un bel po’ di tempo ha continuato a insegnare, ha allevato i tre figli e, ad ogni attimo di tregua, ha dato il proprio contributo per fare crescere il vivaio e modificarne la produzione. Sicché il suo entusiasmo per le erbacee perenni e per le annuali da fiore ha indotto un poco alla volta ad abbandonare la produzione di piante da appartamento e stelle di Natale per il mercato all’ingrosso per presentare invece direttamente al pubblico la produzione di piante da giardino e da balcone, all’insegna della qualità e della competenza orticolo-botanica.
Felicia porta il nome di una bella pianta a margherite semplici azzurre, non sarà un caso se i suoi fiori preferiti sono quelli nell’intera gamma dei blu, a cominciare dalle campanule che colleziona e sono da vedere nel loro massimo tripudio tra maggio e giugno. Ogni anno sul finire di maggio Pietro e Felicia abbandonano il carozzone migrante delle mostre di giardinaggio nazionali per aprire le porte del loro vivaio, un ettaro di fiori, e serre per 2000 mq addobbate per fare festa intorno all’estate in arrivo e ai blu, ai bianchi e ai verdi che rinfrescano i giardini d’estate. Fedeli al loro amore per la natura, questi vivaisti si impegnano di anno in anno a coltivare solo le piante che hanno mostrato di richiedere una manutenzione limitata e hanno una buona resistenza alle malattie, in modo da poter suggerire alla clientela la conversione al giardino naturale. Insieme ai blu dei suoi fiori che la rendono felice, quest’anno Felicia ha una ragione segreta in più per esserlo: uno dei suoi figli ha deciso di lasciare un lavoro sicuro e ben retribuito per entrare a lavorare in vivaio. Segno che buon sangue non mente e l’amore per le piante vince tutto.
Vivaio: Floricoltura Felix, frazione Villa Raverio di Besana Brianza (MB) – www.floricolturafenix.it , tel. 329-0597304