E’ un anello di plastica, sottile, trasparente e flessibile. E’ il metodo anticoncezionale femminile più nuovo e innovativo, scopriamo insieme l’ anello anticoncezionale.
L’ anello anticoncezionale rilascia lentamente estrogeni e progestinici che impediscono l’ovulazione femminile e modificano il muco vaginale. Si crea così una barriera impenetrabile che di fatto vieta agli spermatozoi di fecondare l’ovulo.
COME SI USA L’ANELLO ANTICONCEZIONALE
La prima volta che lo si utilizza va inserito nei primi cinque giorni del ciclo e diventa pienamente efficace dopo sette giorni.
L’anello ha un’efficacia contraccettiva che va dal 92 al 99,7% e può essere utilizzato anche passando direttamente da altri contraccettivi a dosaggio ormonale quali pillola, minipillola, contraccettivi iniettabili, Iud o spirale.
La prima volta che s’inserisce l’anello anticoncezionale potrebbero esserci delle difficoltà. L’operazione potrebbe risultare scomoda, ma importante è tenere a memoria che, non essendo un metodo di barriera anche se non lo si inserisce perfettamente non succede niente.
L’INSERIMENTO DELL’ANELLO ANTICONCEZIONALE
E’ necessario piegare l’anello e fargli assumere una forma ad ovale schiacciata e poi inserilo delicatamente cercando di sistemarlo più profondamente possibile. Vi accorgerete con piacere po, anche durante i rapporti, che è quasi impossibile sentire di averlo.
Per la rimozione, dopo tre settimane, agganciatelo con un dito e tiratelo delicatamente fuori dalla vagina. Prima di gettarlo nella pattumiera consigliamo di avvolgerlo nella bustina originale in modo che gli ormoni residui non si disperdano nell’ambiente.
Se desiderate utilizzarlo anche il mese successivo, inseritelo dopo il ciclo più o meno saranno circa sette giorni dopo che avete tolto il precedente.
E SE SUCCEDE UN IMPREVISTO?
Pochi imprevisti nell’utilizzo dell’anello anticoncezionale. Raramente potreste contrarre un batterio se lo inserite con mani non perfettamente pulite oppure, altrettanto raramente, potreste graffiarvi procurandovi lievi lesioni. Più ricorrente la probabilità che l’anello possa fuoriuscire. In questo caso niente panico ma, lavatelo sotto acqua fredda o tiepida (mai calda!) e reinseritelo semplicemente.
Attenzione però perché se l’anello rimane fuori dalla vagina per più di tre ore non c’è più protezione. Per essere nuovamente efficace, una volta reinserito devono passare i canonici sette giorni come per il primo inserimento.
QUANDO NON USARLO
Come per tutti i metodi contraccettivi anche l’anello anticoncezionale anche se moderno e comodo non è per tutte e deve essere utilizzato solo dopo precisa prescrizione del medico che vi avrà attentamente visitate.
In alcuni casi il suo uso può essere addirittura pericoloso ad esempio niente anello per le donne che fumano, hanno più di 35 anni o sono affette da problemi cardiaci, ipertensione grave, sanguinamenti vaginali da cause non accertate, diabete e altre patologie.