Dolori mestruali: dai consigli della nonna a quelli naturali passando per le buone pratiche. Come combattere una volta per tutte i dolori mestruali
Dolori mestruali: i giorni meno amati del mese spesso sono una tortura. Fisico e umore possono andare in corto circuito, ma niente panico. Tanti sono i suggerimenti su come combattere al meglio i fastidiosi dolori mestruali.
Basta con i dolori mestruali. Rilassarsi e allontanare stress e ansie migliora lo stile di vita e allieva i sintomi dei disturbi mensili femminili. Stendere i muscoli, specie quelli addominali aiuta e per questo alcune pratiche sono particolarmente indicate. Yoga, Pilates e tutte le forme di rilassamento e meditazione, ma efficaci sono anche lo stretching e ogni tipo di sport aerobico.
L’attività fisica infatti fa bene anche alla spirito alzando i livelli di seratonina: l’ormone del buonumore.
Anche il calore è un ottimo alleato per combattere i dolori mestruali. Una borsa d’acqua calda sull’addome allieva i crampi muscolari e lo stesso effetto lo produce un bel bagno caldo
CORRETTA ALIMENTAZIONE
Mangiare bene è fondamentale. E’ necessario innanzitutto dilazionare i pasti giornalieri in piccoli spuntini e integrare la dieta con supplementi extra di vitamine e sali minerali (calcio, magnesio e potassio). L’alimentazione in quei giorni deve essere il più semplice possibile. Ottimi i cibi ricchi di Omega 3 (semi di lino) quelli integrali, quelli ricchi di fibre (lenticchie e ceci) e quelli con ferro come avena, mueslì, lenticchie e crusca.
Da evitare di contrappasso i cibi troppo dolci, salati e ricchi di grassi che aumentano l’effetto gonfiore e i nervini con caffeina che oltre ad aumentare il disagio psichico possono indurre tachicardia e ipertensione. Seguendo infine il filo conduttore del calore che fa bene anche a tavola è possibile vincere i dolori mestruali assumendo liquidi caldi: brodo, latte, tè, minestre e tisane.
TISANE TOCCASANA
Meritano un capitolo a parte le tisane che, sfruttando il calore e le potenzialità curative di piante e spezie, offrono un’ampia gamma di soluzioni per quei giorni. Da assumere almeno due o tre volte al giorno e da scegliere fra: camomilla, foglie di lampone, zenzero, cannella, menta, melissa e finocchio.
L’effetto benefico è ovviamente modesto in caso di dolori mestruali molti forti.
I RIMEDI DELLA NONNA
“Compresse” oli essenziali e unguenti curativi. Le nonne si curavano così. Alcune delle terapie risultano ancora oggi efficaci; su tutte le “compresse”. Se le volete fare anche voi mettete in infusione per quindici minuti in acqua bollente un pezzo di radice di zenzero grattugiato. Quando sarà raffreddato immergete un panno di cotone che poi applicherete sull’addome. Tra gli oli essenziali efficaci per alleviare i dolori mestruali la lavanda, la camomilla, la maggiorana e il geranio da utilizzare massaggiando piedi, gambe e addome. Infine, come unguento da massaggiare sull’addome le nonne scioglievano a bagnomaria 50 grammi di burro di karitè e un cucchiaio di macerato di calendula.
MASSAGGI, PEDILUVI E RELAX
Possono sembrare metodiche empiriche e forse lo sono. Ma cosa c’è di meglio di un buon pediluvio quando si è stanchi? Pensate allora come possa essere rigenerante in quei giorni. Un pediluvio perfetto per alleviare i crampi da dolori mestruali si realizza sciogliendo due cucchiai di senape in polvere in un catino d’acqua calda. In alternativa cannella, zenzero, chiodi di garofano e timo. Dopo i piedi possono essere massaggiati per prolungare il benessere con gel d’aloe vera. Sembra scontato e banale ma un massaggio nel basso ventre dona immediato sollievo. Una seduta shiatzu e una buona digitopressione ai lati del tallone salendo verso il polpaccio sono invece i trattamenti manuali più consigliati.
Secondo la riflessologia plantare sui piedi sono i riflessi di tutti gli organi e il massaggio in un punto preciso del piede può attenuare anche i dolori mestruali.
E per finire da non trascurare l’agopuntura, per alcune donne una vera panacea!