La mirra è indicata per lenire i dolori mestruali e le problematiche del cavo orale. Sin dall’antichità ha aiutato alla protezione della nostra salute
La Mirra, questo elemento quasi misterioso portato in dono dai Re Magi in antichità, non è altro che una resina ottenuta da una pianta della penisola arabica: essa, durante la fine della stagione calda, si ricopre di fiori e sul suo tronco nascono dei piccoli noduli dai quali si formano delle gocce color giallo che, una volta cadute ed essiccate verranno raccolte per dar vita quindi alla mirra.
LA MIRRA: LE AZIONI BENEFICHE PER LA SALUTE
La mirra, già in antichità, veniva spesso utilizzata per migliorare la salute, ma soprattutto per conservare le mummie nel periodo dell’ Antico Egitto. Questa pianta è in grado di stimolare la parte della zona respiratoria donando quindi un miglioramento in caso di infezioni delle vie bronchiali, della gola, ma anche di gengive svolgendo quindi azioni anti-infiammatorie, ma anche antiossidanti ideali in caso di parti del corpo doloranti o gonfie.
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LE AZIONI BENEFICHE DURANTE IL CICLO MESTRUALE
L’assunzione della Mirra è molto indicata in caso di gonfiore addominale durante il periodo mestruale, ed è infatti utile nell’alleviare i dolori e i crampi che possono farsi sentire proprio in quei giorni. Consultare il medico o l’omeopata per le quantità e le modalità d’uso.
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AZIONI CICATRIZZANTI
Diluite un cucchiaino di mirra in un cucchiaino di olio d’oliva e utilizzate il composto per alleviare eczemi, prurito, dermatiti da contatto, su zone della pelle secca e screpolata, ma anche sulle rughe del viso.
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UTILIZZO DELL’OLIO ESSENZIALE DI MIRRA
E’ possibile anche dotarsi dell’olio essenziale della mirra, molto valido in caso di infezioni della bocca e delle gengive. Bastano 3-4 gocce diluite in mezzo bicchiere di acqua per effettuare i gargarismi. Lasciare per almeno un minuto il composto in bocca e ripetere l’operazione 2 o 3 volte al giorno fino a completa guarigione.
ATTENZIONE: queste informazioni sono esclusivamente di carattere informativo. Non possono essere utilizzate per ipotizzare indagini cliniche e non sono suggerimenti per fare diagnosi o per la somministrazione di fitofarmaci, farmaci, piante o medicinali. Non sostituiscono il medico generico o qualsivoglia specialista. Non vogliono e non devono sostituire le indicazioni del medico al quale vi esortiamo di affidarvi. L’utilizzo, la somministrazione delle informazioni degli articoli sono di esclusiva responsabilità del lettore. (ndr)
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