In questo articolo vi parleremo di rimedi naturali: l’aglio cotto, ma soprattutto crudo fa molto bene alla nostra salute. Ecco quando utilizzare i suoi spicchi!
Molti studiosi hanno fatto ricerche sui benefici che potrebbe avere l’aglio sulla nostra salute e hanno riscontrato che gustato sia crudo che cotto, ha il potere di rilasciare delle proprietà naturali adatte a rinforzare il sistema immunitario e addirittura a migliorare la circolazione del sangue, eliminando quindi pressione alta e colesterolo. Addirittura sembrerebbe che abbia alcune sostanze definite antitumorali. Ovviamente bisogna mangiare l’aglio senza esagerare e il dosaggio giornaliero ideale è di uno o due spicchi al giorno.
Ecco quindi in quali casi è consigliato utilizzare l’aglio.
RIMEDI NATURALI PER RAFFREDDORE E INFLUENZA
L’aglio è molto indicato nell’eventuale presenza di raffreddore ed influenza: c’è chi per disinfettare il cavo orale taglia a metà uno spicchio e lo infila in una narice per qualche minuto, dopodiché passa all’altra narice con l’altra metà di aglio rimasta. Inizialmente potrebbe sembrare incredibile, ma pare proprio che funzioni: ovviamente bisogna ripetere l’operazione per un po’ di giorni. Un altro metodo molto interessante e che aiuta ad alleviare i sintomi, è quello di scaldare un bicchiere di latte con l’aglio, lasciarlo macerare per pochi minuti, estrarlo e berlo tutto d’un fiato. Molto probabilmente il sapore non sarà dei migliori, ma per la salute si fa questo ed altro.
L’AGLIO ANTIBIOTICO NATURALE
Oltre ad avere benefici su raffreddore ed influenza, l’aglio è spesso paragonato ad un antibiotico naturale, potente quindi per eliminare anche i batteri più resistenti. Inoltre pare che le sue proprietà continuino nel tempo, bloccando spesso il “ritorno” di questi batteri cattivi. In questo caso non è consigliabile una lunga cottura, ma cuocere l’aglio per pochissimi minuti o, ancor meglio, cercare di mangiare gli spicchi crudi.
RIMEDI NATURALI CON L’AGLIO PER STABILIRE LA PRESSIONE DEL SANGUE
In questo caso l’aglio è meglio consumarlo crudo anziché cotto come nel primo caso, perché schiacciato o tritato e aggiunto magari in un’insalata, rilascia una sostanza, il solfuro di idrogeno, che ha dimostrato essere un grande beneficio per la circolazione dell`aorta e sulla pressione sanguigna nel ventricolo sinistro. E’ quindi un’importante aiuto per ridurre il colesterolo prevenendo l’insorgenza di attacchi di cuore.
POTERE ANTIOSSIDANTE DELL’AGLIO
Quando il bulbo dell’aglio crudo si rompe, questo rilascia una sostanza come l’allicina, che produce l’acido sulfenico: questo fa sì che l’aglio diventi un potente antiossidante capace di contrastare l’azione dei radicali liberi. In questo caso è quindi meglio non far cuocere l’aglio perché l’enzima si distrugge con il calore. C’è chi sostiene che l’aglio rosso abbia un livello più elevato di antiossidanti.
L’AGLIO E GLI EFFETTI COLLATERALI
L’aglio, come tutte le cose, va utilizzato in maniera giusta evitando i sovradosaggi. Come dicevamo prima, bisogna tendenzialmente restare sui uno o due spicchi al giorno e potete mangiarlo tritato nell’insalata, oppure spalmarlo su una fetta di pane assieme ad un filo di olio d’oliva extravergine e qualche pomodoro rosso. Se esagerate potreste avere dei disturbi gastrointestinali come diarrea, nausea e irritazioni a causa dell’ aumento della produzione di acido cloridrico. Ovviamente dopo aver mangiato i suoi spicchi un consiglio che vi diamo è quello di lavarvi i denti!
Una risposta
Tutto ottimo