Gambe gonfie, stanche e pesanti sono un problema fastidioso che compare puntualmente con il caldo della bella stagione. Come rimediare? Ecco le piante officinali che possono aiutarci a contrastare questo problema grazie alle loro proprietà mediche naturali.
Le gambe gonfie sono un fenomeno prevalentemente femminile e consiste nell’accumulo di liquidi in eccesso all’interno dei tessuti. Il più delle volte si tratta di un disturbo che compromette le funzioni del microcircolo venoso. Il sangue scende verso la parte inferiore del nostro corpo e, grazie alla tonicità delle vene e alla spinta data dai muscoli, questo ritorna verso il cuore in un circolo funzionale e continuo. Il problema sorge quando il sangue venoso non riesce a risalire e si accumula all’interno dei vasi sanguigni con un evidente gonfiore nella parte del corpo interessata, in questo caso le gambe.
Il disturbo delle gambe gonfie si accompagna ad una serie di sintomi che ci fanno da campanello di allarme:
– Gambe pesanti e con una sensazione di muscoli indolenziti ed addormentati;
– Vene delle gambe che si rendono visibili su tutto l’arto inferiore;
– Sensazione di pesantezza con il conseguente gonfiore anche delle caviglie;
– Continui formicolii e pruriti che vi accompagnano dopo sforzi muscolari.
Sentirsi le gambe gonfie è principalmente una sensazione che si presenta o con l’avvento del caldo specie in estate o in seguito a sforzi muscolari: camminata veloce, salire molte scale, scarso movimento e attività sportiva, chi sta sempre in piedi e anche chi, svolgendo lavori sedentari, ha le gambe sempre ferme e a riposo.
GAMBE GONFIE, I RIMEDI NATURALI
Se si soffre di questo disturbo e alla base non ci sono cause patologiche, in natura esistono numerose piante ed erbe fitoterapiche che possono essere utilizzate per un’azione di contrasto al gonfiore e alla stanchezza. Numerosi benefici per migliorare la circolazione venosa. Potete provarli sotto forma di decotti, infusi, oli, impacchi o tintura madre.
VITE ROSSA
Si assume sotto forma di estratti acquistabili facilmente in erboristeria. E’ una pianta con un’alta presenza di antocianosidi, antiossidanti, antiradicali liberi. Viene consigliata in casi di fragilità capillare, gambe gonfie e per migliorare la funzionalità del microcircolo sanguigno.
CENTELLA ASIATICA
E’ una pianta medicinale appartenente alla medicina indiana. I suoi principi attivi, i derivati triterpenici, sono ideali per contrastare il fenomeno dell’insufficienza venosa e per rendere il tessuto cutaneo più elastico e funzionale con il conseguente sollievo dalla pesantezza delle gambe.
RUSCO
Il rusco è un arbusto sempre verde conosciuto anche sotto il nome di pungitopo. Il suo principale principio attivo è il ruscogenine che rafforza le pareti dei capillari sanguigni proteggendoli, favorisce la circolazione del sangue e svolge un’azione antinfiammatoria e antireumatica.
IPPOCASTANO
Il suo principio attivo più importante è l’escina. Questa sostanza contrasta il gonfiore delle gambe grazie all’azione permeabile delle pareti venose. Riattiva la funzione microcircolatoria e contrasta i crampi muscolari.
GINKGO BILOBA
Si configura come una delle piante più efficaci per contrastare le gambe pesanti e stanche. Le foglie contengono ginkgoflavonglucosidi e sono utilizzate per migliorare la circolazione del sangue.
Attenzione: Queste informazioni sono esclusivamente di carattere informativo. Non vogliono e non devono sostituire le indicazioni del medico al quale vi esortiamo di affidarvi.