In mostra Il romanzo della Terra, forme immagini e storie del pianeta natura, un percorso poetico alla ricerca delle forme dell’universo Natura, un viaggio straordinario tra le forme e i colori dell’universo verde. La mostra è nello spazio mostre della sezione di Zoologia de La Specola a Firenze all’interno della manifestazione: i profumi di Boboli. La mostra è figlia di “Fiorilegio” un progetto itinerante. Un progetto che prima di tutto unisce l’arte della scrittura con quella della fotografia, della pittura e dei suoni. Danila Maneri e Elisa Nesi sono le autrici del libro e Fabio Zanetti è il curatore del progetto. Danila Maneri è un’appassionata ed esperta conoscitrice, “ascoltatrice” ed osservatrice della natura che da anni raccoglie fiori e piante per creare preziosi erbari sui quali, a mano libera, scrive racconti, storie e poesie. Sono ormai famosi gli ingrandimenti fotografici di Danila, dove i particolari degli erbari divengono gigantografie di autentiche opere d’arte. Elisa Nesi, è una giovane, promettente pittrice e fotografa. Con la sua particolare sensibilità, il gusto per l’estetica, i colori e l’attenzione ai particolari, Elisa dona attraverso le tele e le fotografie che di volta in volta crea, un profondo e incantevole senso di appartenenza alla natura. Grazie alla collaborazione con l’Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella il libro “Fiorilegio” è anche un libro profumato. La carta della copertina è infatti stata creata con il Put Pourri messo a disposizione dall’Officina Profumo più antica del mondo alla quale è dedicata la parte centrale del libro con un approfondimento storico e un “omaggio” alla pianta della balsamite. Non trascurabile è la rilegatura che è completamente effettuata a mano utilizzando un cordino di cotone o di canapa completamente naturali. Fiorilegio è perciò un “pezzo unico” nel suo genere e unico anche in ogni suo singolo tomo che viene amorevolmente appoggiato su un cuscino di paglia e custodito in astucci di cartone che ne mantengono il profumo e la fragranza. In conclusione, fra i colori e le parole dedicate alla natura, non possono mancare i suoni che grazie alle meravigliose sorprese che questo percorso pone sul suo tracciato, arrivano grazie all’incontro con Albert Hera, uno tra i maggiori esponenti mondiali nel campo della voce e dell’improvvisazione vocale, (collaboratore di Bobby McFerrin) grazie al quale “fiorilegio” è oggi anche un concerto per coro. Il nuovo lavoro di Danila Maneri è “Il romanzo della Terra” che si inserisce come nuovo compagno d’avventura in questo percorso che ormai sta diventando una storia vera. Info: