Altra insidia per il nostro già tormentato pianeta
Se la pandemia di Covid-19 potrebbe aver dato al pianeta un respiro temporaneo per quanto riguarda l’inquinamento atmosferico e l’emissione di gas serra, si sta sviluppando un nuovo problema. La diffusione massiccia di mascherina e guanti in lattici su spiagge e nelle fogne.
Sempre più organizzazioni stanno esprimendo preoccupazione per il fatto che oceani, fiumi e fognature stanno diventando sempre più sommersi da mascherine usa e getta, guanti in lattice, flaconi di disinfettante per le mani e altri articoli per proteggersi dal virus.
Il problema è che tutti questi dispositivi di protezione individuale non sono facilmente riciclabili e stanno arrecando gravi danni al nostro pianeta, già enormemente martoriato.
Come documenta Opération Mer Propre, gruppo francese per la conservazione degli oceani, si notano sempre di più i fondali degli oceani pieni di guanti e mascherine che vengono buttati in mare senza pensare alle pesanti conseguenze che questo potrebbe arrecare al pianeta.
“Questa sono le prime maschere usa e getta ad arrivare nel Mediterraneo“, ha scritto il gruppo dopo un’operazione di pulizia del 23 maggio. “È solo l’inizio e se non cambia nulla diventerà un vero disastro ecologico e forse anche per la salute“.
Non è un problema che tocca solo l’Europa. Numerose autorità cittadine negli Stati Uniti hanno anche riferito che le fognature e le stazioni di pompaggio delle acque piovane sono al collasso, piene di mascherine e guanti in lattice che la popolazione scarica nelle tubature.
Anche se non abbiamo ancora ancora dati sulla portata del problema, l’Associated Press americana ha contattato 15 autorità cittadine negli Stati Uniti. E ognuna di loro ha contestato di aver avuto un numero significativamente maggiore di ostruzioni nelle fognature e problemi di drenaggio dall’inizio della pandemia.
Per far fronte a questo problema di inquinamento, la US Environmental Protection Agency ha rilasciato una dichiarazione in cui dice ai cittadini di smaltire correttamente i DPI. Si consiglia di non mettere salviette disinfettanti usate, guanti, maschere e altri rifiuti medici nei contenitori per il riciclaggio. Questi dispositivi di protezione sono ricchi di agenti patogeni e pericolosi per la salute. Ed inoltre contribuiscono alla diffusione del virus.
Numerose organizzazioni di riciclaggio hanno incitato le persone a smaltire in maniera sicura e corretta maschere e guanti scartati mettendoli nei rifiuti generali. Questa pandemia di coronavirus deve portare una nuova consapevolezza e attenzione anche nel riciclaggio corretto dei rifiuti.
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