Un’antica torre di Londra, abbandonata da un secolo, è stata acquistata dall’imprenditore Leigh Osborne, che l’ha trasformata in una residenza elegante e particolare
Trasformare una torre del XIX secolo in una residenza lussuosa ed eccentrica. Ci sono voluti 10 mesi e oltre 2 milioni di sterline (circa 2,3 milioni di euro), ma l?impresa di architettura sostenibile dell?imprenditore edile Leigh Osborne è riuscita.Tutto è iniziato nel 2010, quando Osborne ha notato l?antica costruzione, dal suo appartamento al 36esimo piano, e ha deciso che doveva essere sua. L?idea era convertire una torre abbandonata in una casa di lusso.
Trasformare una torre del XIX secolo in una residenza lussuosa ed eccentrica. Ci sono voluti 10 mesi e oltre 2 milioni di sterline (circa 2,3 milioni di euro), ma l’impresa di architettura sostenibile dell’imprenditore edile Leigh Osborne è riuscita.
Tutto è iniziato nel 2010, quando Osborne ha notato l’antica costruzione, dal suo appartamento al 36esimo piano, e ha deciso che doveva essere sua. L’idea era convertire una torre abbandonata in una casa di lusso.
Osborne ha costruito un’estensione in vetro che ora ospita una grande cucina, un soggiorno, una palestra e un’anticamera, culminando in un ampio terrazzo. La scalinata originale in cemento è stata collegata a un moderno ascensore che sale per otto piani e serve tre camere da letto e quattro bagni.
Un altro soggiorno è stato ricavato dall’antica cisterna, posizionata in cima all’edificio e progettata per contenere 750.000 galloni d’acqua. Osborne ha rinnovato lo spazio inserendo grandi finestre estese su tutti i lati e creando così una stanza con vista sulla città a 360 gradi, che ricorda una capsula del London Eye, la celebre attrazione da cui si può vedere tutta la città. Per questa vista sensazionale, il soggiorno è stato battezzato Prospect Room.
Ma questa opera di ristrutturazione non è stata facile e immediata, perché ha dovuto affrontare parecchie difficoltà. Innanzitutto le condizioni iniziali. Situata in un’area moderna della zona di Kensington e circondata da palazzi di nuova costruzione, la torre era in uno stato di completo degrado, dimora diroccata di piccioni, quando Osborne e la sua squadra hanno intrapreso i lavori di restauro, durati a febbraio a novembre del 2012: “La torre era in pessime condizioni! C’erano piccioni morti dappertutto ed escrementi a ogni passo, così prima di iniziare i lavori abbiamo dovuto eseguire un’accurata pulizia” racconta l’imprenditore. Gli operai hanno lavato dai muri più di un secolo di sporcizia incrostata.
Dopo la pulizia si è presentato un altro problema: la torre era un edificio molto antico, con muri spessi circa un metro e mezzo, alta intorno ai 30 metri. In inglese una water tower è una torre con serbatoio per l’acqua: questa era la più alta di Londra ai tempi della sua costruzione, nel 1867, e portava acqua potabile al Lambeth Workhouse and Hospital. Osborne ha infine steso un progetto per la conversione della torre in una casa, inserendo muri interni per adattare gli spazi originali alle attuali esigenze abitative.
Info: nytimes