Muoversi in modo sostenibile per andare al seggio alle elezioni e al referendum regionale sul nucleare
“Io vado a votare a piedi, E tu?”. Con questa domanda-slogan è stata è stata lanciata a Cagliari da un’associazione locale l’iniziativa “Tutti a piedi a votare”. A Cagliari il 15 e 16 maggio si terranno le elezioni comunali (e in tutta la Sardegna si terrà il referendum consultivo regionale sul nucleare) ed è stato chiesto a tutti, cittadini e politici, di recarsi al seggio in modo sostenibile.
L’iniziativa si inserisce nelle azioni di comunicazione e sensibilizzazione della “Campagna 1×100 per la mobilità sostenibile”, che punta a spingere i cittadini ad un cambiamento consapevole e volontario delle proprie abitudini, incentivando gli spostamenti in città con mezzi di trasporto alternativi all’automobile.
Con una lettera aperta è stato chiesto a tutti i candidati sindaco di andare a votare con mezzi alternativi all’auto e di invitare gli elettori a fare lo stesso. E a pochi giorni dalle consultazioni ben 7 candidati su 9 hanno aderito ufficialmente.
Ecco chi ha aderito:
Emanuela Corda (Movimento 5 Stelle – Beppe Grillo)
Ornella Demuru (ProgReS – indipendentisti)
Massimo Fantola (Coalizione centrodestra)
Michela Melotti (Partito Comunista dei Lavoratori)
Gianmario Muggiri (Movimento Sociale Italiano)
Patrizia Serra (Onestà e progresso – lista civica)
Massimo Zedda (Coalizione centrosinistra)
«Se l’obiettivo di ogni candidato sindaco è raggiungere il 50% più uno dei consensi – dice Marina Boetti, portavoce della Campagna – l’iniziativa “Tutti a piedi a votare” ce l’ha fatta! Le adesioni pervenute vanno oltre i colori politici, a dimostrazione che la mobilità sostenibile è un “tema caldo” a prescindere dallo schieramento».
Tutti a piedi a votare! Una semplice e immediata iniziativa dal basso, replicabile in ogni città!
Maggiori info: Sito 1×100 > www.pamoja.it/campagna1x100, Facebook > Campagna 1×100 + Iniziativa Tutti a piedi a votare