E’ la Fondazione Spannocchia a Siena, dove nella tenuta agricola si fa ricerca e si preserva il patrimonio rurale del territorio
A Siena è stata creata una fondazione apposita, la Fondazione Spannocchia, con l’intento di sostenere la conservazione, ricerca, formazione e sostenibilità del territorio
Definire la Tenuta di Spannocchia, 1100 ettari in quel di Chiusdino, in provincia di Siena, un semplice agriturismo biologico sarebbe riduttivo e persino offensivo. Sono tante e tali le attività per lo sviluppo sostenibile del territorio che in pratica è divenuta una azienda che fa scuola, nel vero senso del termine. E scoprirete perchè. Intanto, il Castello di Spannocchia, che si trova all’interno di una riserva naturale regionale, è stata la dimora della famiglia aristocratica originaria omonima. Costruito dalla famiglia Spannocchi nel 11° secolo, ampliato nel 18° secolo e poi acquistato dalla famiglia Cinelli nel 1925, tutt’ora proprietaria. Randall Stratton e sua moglie Francesca Cinelli ne hanno fatto un esempio virtuoso di attrazione turistica divenuto un museo a cielo aperto “ma con lo sguardo rivolto al futuro”, spiega Randall. E’ stata creata una fondazione apposita, la Fondazione Spannocchia, con l’intento di sostenere la conservazione, ricerca, formazione e sostenibilità del territorio. “Tutto è iniziato nel ’92. L’idea della Fondazione – spiega Randall – è venuta perchè già mio suocero ne aveva creato una negli anni ’60, in America, per finanziare scavi etruschi nella zona. Spannocchia è un monumento storico, una delle tenute risalenti all’alto medioevo meglio conservate di Toscana. Ne abbiamo fatto una azienda – scuola. I cambiamenti sono stati minimi e l’aspetto didattico è divenuto l’attività principale. Per questo abbiamo scelto la produzione biologica, per rimanere il più fedeli possibile alle tecniche di coltura di una volta, ai metodi tradizionali”. Fino a diventare un esempio riconosciuto a livello internazionale per lo sviluppo sostenibile nelle aree rurali e un centro educativo per studenti, studiosi, ricercatori, artisti, e altri impegnati a preservare la storia culturale e dell’ambiente per le generazioni future, attraverso interscambi culturali con l’America: “Educare la gente alla sostenibilità, una combinazione di turismo culturale, agricoltura tradizionale, attività didattiche con corsi di tre mesi. Ospitiamo gruppi universitari da tutto il mondo che imparano le tecniche toscane agricole ed artigianali. La ceramica per esempio, abbiamo una fornace copia fedele di una etrusca. Storia e contemporaneità. Tutti coloro che vengono qui diventano soci della Fondazione, per divulgare i nostri valori e la nostra filosofia”. Spannocchia fa parte della FBEA, un ‘circuito’ di fattorie didattiche americane che ha lo scopo di far condividere le informazioni tra i suoi membri, un collegamento tra l’esperienza d’oltreoceano e quella italiana: “Abbiamo portato 18 studenti italiani in America, persone che lavorano nel settore agricolo. Così avviene al contrario. Gli stage sono dedicati ad approfondire e fornire un’esperienza educativa unica in una fattoria bilogicamente orientata in Toscana. Inoltre invitiamo le scuole del territorio, interagiamo con l’Università e partecipiamo alla vita economica del territorio”.
Tenuta di Spannocchia, Chiusdino Siena; www.spannocchia.com