Per proteggere il falco pecchiaiolo, le albanelle, i nibbi, i falchi ma anche cicogne e capo vaccaio dalla orribile pratica del bracconaggio, dal 20 aprire torna il progetto rapaci migratori della LIPU-BirdLife Italia che consentirà a più di 20mila uccelli di migrare serenamente verso l’Italia. La LIPU si avvarrà di osservatori sullo Stretto di Messina (versante calabrese, dove è attivo un campo antibracconaggio dal 30 aprile fino al 16 maggio), a Pantelleria, Marettimo, Ustica e Panarea, le cui osservazioni saranno utilizzate per capire con precisione qual è il percorso di migrazione seguito dai rapaci nel Mediterraneo centrale e quali i fattori meteo che possono influire sul fenomeno.