Cactus center: dai Mirtillocactus crestati alle Hoya. Le mille vite del vivaio più ‘grasso’ d’Italia
In serra Agavi potatorum, Echinocereus ed Adenium obesum
Chi se ne intende lo sa: le piante grasse sono streghe: ti pungono il cuore e non ti abbandonano più. Di questa malia ne sanno qualcosa Isabella Pieri e Jacopo Toccafondi da quando nel 1996, prima Isabella e poi Jacopo, hanno preso le redini di uno dei più importanti vivai di piante grasse d’Italia, il Cactus Center di Firenze. Agavi potatorum, Echinocereus, Adenium obesum si intrecciano tra le centinaia di migliaia di spine che fanno capolino tra Hoya, Bonsai e orchidee.
Il Cactus Center, dopo la venuta d’Isabella di può dire che ha avuto la sua primavera. Spinta da una buona dose di entusiasmo e stimolata dal marito Carlo già vicepresidente dell’associazione Cactus&co, l’azienda ha potuto farsi apprezzare in ogni cantone della penisola per varietà di piante proposte e per dovizia di professionalità dei due titolari. “Dai viaggi che abbiamo fatto insieme a mio marito in America Latina – spiega Isabella – , inevitabilmente, ogni volta siamo tornati storditi da nuovi stimoli e idee che non manchiamo di mettere in pratica nelle serre”. Così buona parte delle varietà proposte provengono dalle Canarie e dalle americhe, ma molti esemplari presenti in vivaio parlano fiorentino: ”Siamo noi stessi a coltivare una buona percentuale degli esemplari – continua Isabella -, come gli Echinocactus Grusonii o le grasse più particolari come le crestate o quelle da seme comprese le collezioni di Echinopsis e molte succulente”. Ma come si sa, una passione tira l’altra Isabella e Carlo hanno avuto modo di conoscere le Hoya, un genere poco conosciuto in Italia, dalle infiorescenze profumate e dalla consistenza che ricorda la cera.
“E’ stato abbastanza complicato arrivare ad averne un numero considerevole da poterne ricavare una collezione, perché abbiamo dovuto acquistare le talee all’estero delle varietà d’origine e poi in serra abbiamo dovuto farle radicare e portarle alla misura adatta per la vendita, ci sono voluti anni, ma ora abbiamo un ottimo parterre. E per questa operazione abbiamo dovuto allestire una parte del vivaio a nursery riscaldata e con la luce adeguata per questo genere di pianta. Sono piante che possono stare comodamente in casa basta che siano poste in un vano con una buona luce”. Ed insieme alle Hoya sono arrivate anche le collezioni di Plumerie ricavate da seme. E per Natale sono già pronte le straordinarie collezioni di Mirtillocactus geometrizans crestati da talee prodotti proprio qui al Cactus Center da piante madri che, conclude Isabella sono: “pochi esemplari unici che teniamo solo per la riproduzione di questi esemplari assolutamente spettacolari”.
Per info: Cactus Center, via Senese 209 Firenze. [email protected], 055 2321289 www.fiorit.it