Un metodo semplice e poco costoso per avere sempre a disposizione i meravigliosi germogli, fonte di energia insostituibile. Facciamo insieme la germogliatrice
Come fare i germogli di soia i i fagioli Mung in casa. Nel “Grande Erbario della Medicina Cinese”, circa 2700 anni A.C., il germoglio crudo di soia veniva raccomandato per edemi, dolori alle ginocchia, crampi, disturbi digestivi, polmoni “deboli”, macchie sulla pelle e malattie del cuoio capelluto. Per farsi in casa un germogliatore occorre: un recipiente molto aperto, tipo insalatiera di vetro, ceramica o plastica, va bene anche un piatto fondo. Deve essere largo prima di tutto per permettere all’aria di girare e ai semi di germogliare liberamente. Se avete un vaso di vetro grande con il coperchio, potreste fare dei buchi su quest’ultimo. Un telo di cotone da cucina, in alternativa va bene anche una calza di nylon o una retina di plastica. Il coperchio va fissato al bordo del recipiente, magari con una corda o cordoncino recuperati
Fin dall’antichità molti popoli utilizzavano quale cibo rigeneratore e terapeutico i grani germinati e i germogli sviluppati, tramandandone l’uso fino ai nostri giorni.
Nel “Grande Erbario della Medicina Cinese“, circa 2700 anni A.C., il germoglio crudo di soia veniva raccomandato per edemi, dolori alle ginocchia, crampi, disturbi digestivi, polmoni “deboli”, macchie sulla pelle e malattie del cuoio capelluto.
Ai tempi dell’Antica Roma i soldati romani avevano bisogno di cibo energetico e poco ingombrante. Portavano delle sacche di stoffa intorno alla vita piene di semi di ogni specie. I semi al contatto con i corpi caldi e umidi diventavano germogli e, quando era possibile, venivano utilizzati per pane e focacce o mangiati semplicemente da soli.
In effetti, energeticamente parlando, il piccolo seme che inizia a germinare porta con se una forza incredibile che gli permetterà, poi, di diventare pianta. Le vitamine dei germogli di soia aumentano fino al 100% rispetto al seme e fino al 1400% rispetto alla pianta adulta.
I germogli sono poi saporiti oltre che estremamente salutari, si possono aggiungere crudi a insalate, a stufati di verdure per due minuti al massimo di cottura, torte salate, o semplicemente conditi con olio e limone.
In commercio ci sono molte germogliatrici anche a prezzi contenuti, ma come ci hanno insegnato a scuola, per far germinare un seme occorre un batuffolo di cotone, acqua e buio: la germogliatrice facciamocela in casa!
Il metodo che vi proponiamo qui è frutto di vari esperimenti ed è risultato, di gran lunga, il migliore, sia per tempo che denaro.
Per l’esperimento abbiamo scelto di far germinare i fagioli Mung.
Come fare i germogli di soia i i fagioli Mung in casa
Per farsi in casa un germogliatore occorre: un recipiente molto aperto, tipo insalatiera di vetro, ceramica o plastica, va bene anche un piatto fondo. Deve essere largo prima di tutto per permettere all’aria di girare e ai semi di germogliare liberamente. Se avete un vaso di vetro grande con il coperchio, potreste fare dei buchi su quest’ultimo.
Un telo di cotone da cucina, in alternativa va bene anche una calza di nylon o una retina di plastica. Il coperchio va fissato al bordo del recipiente, magari con una corda o cordoncino recuperati.
Affinché la germogliazione sia compiuta occorrono 4 giorni in cui dovrete fare davvero poco, solo un paio di gesti giornalieri. Il resto è attesa.
Il 1 giorno
Riempire d’acqua il recipiente fino a coprire i semi scelti per un’altezza di circa cinque centimetri. Lasciate a bagno i semi per almeno 8-10 ore coperti dal telo umido.
Se in casa fa molto freddo, mettere i semi in acqua tiepida.
Dopo 8-10 ore i semi si gonfiano e la pelle comincia a spaccarsi.
Sono pronti per germogliare.
Il 2 giorno
Fissare il telo e, al mattino, scolare l’acqua d’ammollo dal recipiente. Riempire di nuovo d’acqua, scuotere alcune volte e far scolare l’acqua. Questo procedimento è da eseguire un totale di 3 volte.
In serata ripetere l’azione almeno un’altra volta. Lasciate il telo umido sopra il vostro contenitore dove i germogli, senza acqua, inizieranno a germinare.
Il 3 giorno
I primi semi dovrebbero germogliare. Continuare a sciacquarli due volte al giorno.
Il 4 giorno
I nostri semi sono pronti da mangiare. I germogli avranno raggiunto i 3/4 cm di altezza.
I germogli, se non si consumano tutti subito, si possono mettere in frigo dove si conservano fino a 6-7 giorni, sciacquandoli però ogni due giorni.