Fabbisogno giornaliero di steroli vegetali
Assumere un quantitativo sufficiente di steroli vegetali aiuta a tenere a bada il colesterolo e bisogna condurre una dieta equilibrata per avere la certezza che siano abbastanza.
Ma cosa sono esattamente gli steroli vegetali? Scopriamo nel dettaglio l’importanza che hanno questi lipidi nel nostro organismo.
Cosa sono gli steroli vegetali
Si tratta di lipidi di origine vegetale che si trovano in modo particolare nella frutta secca, negli oli vegetali e in quantità minime anche nella verdura e nella frutta fresca.
La loro caratteristica è di avere delle proprietà ipocolesterolemizzanti, ovvero di abbassare il colesterolo alto, riconosciute oramai da diverso tempo. Considerati i nemici naturali del colesterolo, agiscono nell’intestino favorendone la riduzione naturalmente.
Gli steroli vegetali si trovano nei cibi, tuttavia l’organismo ne assorbe ben pochi e per questo sono in molti a consumare bevande come Danacol per garantire all’organismo la scorta sufficiente a combattere il colesterolo alto.
Come funzionano gli steroli vegetali
La composizione chimica degli steroli vegetali somiglia a quella del colesterolo e proprio per questo motivo fanno loro concorrenza e ne limitano l’assorbimento a livello intestinale.
Un’altra importanza funzione di questi lipidi è quella di rendere più facile l’eliminazione del colesterolo dalle cellule intestinali, infatti viene rimosso tramite le feci.
La riduzione della quantità di colesterolo LDL è dovuta dunque al suo minore assorbimento e all’alterazione degli enzimi interessati nel suo metabolismo e nella sua attività di escrezione. L’azione degli steroli vegetali comporta una maggiore protezione dal rischio di sviluppare malattie cardiovascolari come infarti, ictus o arteriosclerosi.
Qual è il fabbisogno quotidiano di fitosteroli
Diversi studi scientifici hanno permesso di dimostrare l’azione anti-colesterolo degli steroli vegetali. Una ricerca italiana ha eseguito studi specifici su 116 persone con colesterolo alto trattati con 1,6 grammi di steroli vegetali da assumere per 6 settimane una volta al giorno, a pranzo oppure a cena.
Le reazioni dei pazienti sotto analisi sono state positive: già dalla terza settimana dall’assunzione dei lipidi gli studiosi hanno constatato che i livelli di colesterolo LDL era scesi circa del 10%. La riduzione è rimasta stabile anche molto tempo dopo la fine della terapia.
Lo studio ha dunque confermato la validità dei fitosteroli e soprattutto il fatto che se assunti aiutano a ridurre il colesterolo alto. Altri studi in merito hanno prodotto risultati altrettanto positivi, con la differenza di piccolissime percentuali di steroli usati nello studio.
La comunità scientifica ha perciò riconosciuto il fabbisogno quotidiano di steroli vegetali è di due grammi. Per favorire l’abbassamento del colesterolo LDL basta assumere questo quantitativo per tre settimane sotto forma di prodotti come Danacol e si ottiene una diminuzione dell’8-10% del colesterolo cattivo.
Dieta sana ed equilibrata per assumere steroli vegetali
Associare una dieta sana ed equilibrata ai prodotti arricchiti con steroli vegetali è fondamentale per tenere sotto controllo i livelli di colesterolo.
Un’alimentazione ricca di frutta e verdura assicura l’apporto corretto di fibre e sali minerali e soprattutto tiene lontano i grassi di origine animale. Mangiare cibi che forniscono naturalmente questi lipidi favorisce una buona salute e meno rischi per il cuore.