Il viaggio della settimana ci porta in Costarica in un trekking coloratissimo tra gli animali delle foreste pluviali fino ad arrivare a conoscere la vita indisturbata delle barriere coralline
Una vera e propria immersione nella natura: dai trekking nelle foreste pluviali ai tuffi nelle caraibiche acque cristalline orlate di palme da cocco e protette dall’unico tratto di barriera corallina del Paese. Numerosi animali accompagneranno le nostre passeggiate, dove sarà facile avvistare scimmie, tucani, bradipi, are colorate e numerosissime specie endemiche del territorio. Saliremo sulle pendici della vetta più alta del Paese, il Cerro Chirripò, 3800m, per ammirare vallate verdissime e splendide cascate. Ci sposteremo poi sulla costa del Pacifico nel selvaggio territorio della penisola di Osa, quasi interamente ricoperto da foresta tropicale e protetto da uno dei più famosi parchi del Costa Rica, il Corcovado. Di ritorno ci concederemo anche una visita al ParqueNacional Marino Ballena e una gita al VolcànPoàs. Sarà piacevole ritrovarsi poi la sera nei paesini che ci ospiteranno, conoscere la gente locale e assaporare la loro cultura, lasciarsi cullare dalle amache e godersi la “pura vida”.
PROGRAMMA DEL VIAGGIO
1° giorno
ITALIA/ALAJUELA
Arrivo con il nostro volo all’aeroporto di San Josè e breve trasferimento ad Alajuela.
Sistemazione in albergo, cena e pernottamento.
2° giorno
ALAJUELA
Giornata dedicata alla visita della città ed ad attività nei dintorni, ed a recuperare le forze dopo il lungo viaggio ed in attesa dell’inizio del tour.
Cena e pernottamento in loco.
3° giorno
ALAJUELA– CARIARI – TORTUGUERO
Partenza verso il Parque Nacional Tortuguero, sulla costa Caraibica. Lasciata l’auto a Cariari, un taxi boat ci condurrà, navigando tra i canali e le foreste di mangrovie che ricoprono l’immenso delta fluviale del rio Tortuguero, fino alla nostra destinazione: il suggestivo e remoto villaggio di Tortuguero. Completamente immerso nella foresta, popolata da scimmie, bradipi, iguane e grandi felini come puma e ocelot, e con le sue lunghe spiagge nelle cui sabbie diverse specie di tartarughe vengono a deporre le loro uova, questo insediamento è la base per chiunque voglia visitare una delle aree protette più famose e selvagge del Costa Rica. Ci godremo il resto del pomeriggio tra una passeggiata sul mare e un succo tropicale, lasciandoci cullare dall’atmosfera incantevole del villaggio.
Cena e pernottamento.
4° giorno
TORTUGUERO – Parque Nacional Tortuguero
Nel pomeriggio potremo scegliere tra una tranquilla navigazione dei canali con le guide locali, a bordo di una piccola imbarcazione a motore, o una più avventurosa gita in kayak per ammirare dal basso le straordinarie foreste di mangrovie con la loro fauna ricchissima. Si possono avvistare centinaia di specie di coloratissimi uccelli, fra cui tucani, pappagalli, aironi e avvoltoi, oltre cento di anfibi, come iguane giganti e innocui caimani, e numerose specie di mammiferi, comprese scimmie cappuccine e urlatrici, e alcuni grandi felini tra cui il puma. O ancora potremo scegliere un percorso costiero per ammirare le spiagge in cui depongono le uova diverse specie di tartarughe marine, tra cui la tartaruga liuto, la più grande del mondo.
Cena e pernottamento a Tortuguero.
Dislivello: 200 m; Lunghezza: 8km; Durata: 3:00 ore
Di notte, in diversi periodi dell’anno, le guide locali del Parco organizzano escursioni per ammirare la emozionante schiusa delle uova delle tartarughe marine. In alternativa potremo cullarci nelle amache osservando un indimenticabile cielo stellato caraibico.
5° giorno
TORTUGUERO – CAHUITA
Dopo esserci goduti una tranquilla mattinata sulle spiagge di Tortuguero, nel primo pomeriggio riprenderemo il taxi boat verso Cariari. Da Cariari raggiungeremo in auto il confine con Panama per fermarci a Cahuita, il villaggio più a sud del Costa Rica. La giornata continuerà con un giro nel coloratissimo villaggio e per un bagno nelle calde acque turchesi di Playa Blanca. A concludere la serata un buon aperitivo in spiaggia.
Sistemazione in hotel, cena e pernottamento a Cahuita.
6° giorno
CAHUITA – Parque Nacional Cahuita
Il Parque Nacional Cahuita si estende fino all’omonimo villaggio in cui faremo i necessari rifornimenti d’acqua prima di iniziare un facile trekking attraverso la foresta tropicale. Costeggeremo una delle spiagge più straordinarie e affascinanti del Costa Rica, orlata dalla barriera corallina e frequentata da scimmie cappuccino, simpatici procioni e numerosi altri tipi di uccelli, rettili e mammiferi. Gli alberi immensi, le palme da cocco, le mangrovie e i bagni rinfrescanti nelle acque dell’oceano saranno piacevoli compagni di escursione!
Ritorno a Cahuita, cena e pernottamento.
Dislivello: assente; Lunghezza: 13km; Durata: 5:00 ore
7° giorno
CAHUITA – Reserva Natural Manzanillo e Punta Uva
Mattinata alla scoperta delle zone interne della costa caraibica, in cui visiteremo le piantagioni di cacao ancora curate dalle famiglie indios dei Bri Bri. Chi vorrà potrà accordarsi con una guida locale per una facile escursione a mare di buon mattino, con snorkeling sulla barriera corallina. Questo è, infatti, l’unico tratto di barriera corallina del Costa Rica! Nel pomeriggio, relax sulle spiagge più belle dei Caraibi, Punta Uva e Manzanillo, dove saremo circondati da altissime palme da cocco e spiagge bianchissime, ad un passo dalla barriera corallina.
Ritorno a Cahuita, cena e pernottamento.
8° giorno
CAHUITA – OROSI’ – TAPANTI’
Ci metteremo in viaggio di buon mattino verso l’interno del Paese. Lungo la strada avremo modo di ammirare incantevoli paesaggi di montagna, prima di raggiungere la nostra destinazione, la cittadina di Orosì. Qui, lasciata l’auto, esploreremo i sentieri del Parque Nacional Tapantì, uno dei parchi meno conosciuti e, proprio per questo, tra i più affascinanti. Il Parco protegge, tra piantagioni di caffè, sorgenti termali e foreste impenetrabili, i versanti del famigerato Cerro Buena Vista ed è un vero paradiso del birdwatching, con le sue centinaia di specie di uccelli tra cui il raro Quetzal!
Spostamento ad Orosì, cena e pernottamento.
Dislivello: 200m; Lunghezza: 5 km; Durata: 2:30 ore
9° giorno
VOLCAN IRAZU’- SAN GERARDO DA RIVAS
Di buon mattino ci trasferiremo alle pendici del Volcan Irazù che, con i suoi 3432 m, è il più alto e tra i più attivi vulcani del Costa Rica. Una facile escursione ci condurrà sulla vetta da cui, nelle giornate limpide, si possono avvistare i due oceani: l’Atlantico a est ed il Pacifico a ovest.
Nel pomeriggio inizieremo il viaggio che ci porterà verso le zone più interne della regione, sul versante pacifico. Dopo aver attraversato paesaggi di foresta, di aspre montagne e di vulcani, ci spingeremo fino al villaggio di montagna di San Gerardo de Rivas, ad oltre 1300 m di altitudine, immerso nelle suggestive foreste nebulari alle pendici del Cerro Chirripò (3820 m), la montagna più alta del paese.
Rientro a San Gerardo da Rivas, cena e pernottamento.
Dislivello: 150m; Lunghezza: 3km; Durata: 2:00 ore
10° giorno
SAN GERARDO DA RIVAS
Un incantevole trekking attraverso le valli alle pendici del Cerro Chirripò, anche conosciuto come le Ande del Centroamerica per via delle numerose vette che superano i 3000 m. Cammineremo sul tetto della foresta, tra querce di oltre cinquanta metri e piante epifite, cascate e pozze in cui potremo bagnarci, farfalle coloratissime e enormi felci arboree, per immergerci nel cuore della affascinante foresta nebulare. Visiteremo la riserva Cloudbridge, uno dei più interessanti progetti di riforestazione realizzati in tutto il Costa Rica: nelle aree disboscate per far posto ad un allevamento, oggi la natura ha vinto una battaglia nella forma di una magnifica foresta rinata. Al nostro rientro, chi vorrà potrà approfittare di un rilassante bagno alle terme.
Cena e pernottamento a San Gerardo da Rivas.
Dislivello: 400m; Lunghezza: 8km; Durata: 4:30 ore
11° giorno
SIERPE – BAHÌA DRAKE
Al mattino visita dei Jardines Secretos, con la loro meravigliosa collezione di orchidee, epifite, felci arboree e bromelie. Da San Gerardo, poi, percorreremo in auto la Panamericana, strada che attraversa da nord a sud tutte le Americhe, verso la selvaggia e remota Penisola di Osa. All’arrivo ci attende una spettacolare navigazione in taxi boat tra le foreste di mangrovie dell’immenso Rio Sierpe, popolato di ogni genere di anfibi, che ci porterà a Drake, probabilmente l’insediamento umano più remoto all’interno del Corcovado. Sistemati nelle suggestive camere del lodge, immerso nella foresta ed affacciato sul mare, avremo tempo per goderci la magnifica tranquillità della baia, dei suoi abitanti e dei suoi animali ed ammirare il tramonto sull’Oceano.
Rientro a Bahìa Drake, cena in hotel e pernottamento.
12° giorno
PARQUE NACIONAL CORCOVADO
La nostra giornata inizierà con un’escursione avventurosa nel Parco del Corcovado, uno dei parchi più famosi e importanti del pianeta. Partiremo in barca da Drake e, accompagnati da una delle esperte guide locali, esploreremo la zona più interna del parco, vero hotspot della biodiversità mondiale. Tra foreste, spiagge e fiumi, in questo luogo selvaggio vivono animali di ogni genere, vari tipi di scimmie, grandi felini tra cui puma, giaguaro e ocelot, caimani, iguane, are macao, coloratissimi uccelli e tapiri. Protetta ad est dagli immensi territori montagnosi del Parque Internacional La Amistad e ad ovest dall’Oceano Pacifico, la Penisola de Osa è uno degli angoli più remoti e selvaggi di tutto il Centroamerica.
Rientro a Bahìa Drake, cena in hotel e pernottamento.
Dislivello: 200m; Lunghezza: 8-10km; Durata:7:00 ore
13° giorno
BAHÌA DRAKE
Giornata all’insegna del tempo libero, da passare in pieno relax godendosi il mare, la spiaggia ed il sole. In alternativa, i più avventurosi possono rivolgersi ai locali per un’escursione di snorkeling o immersioni all’Isla de Cano che, protetta dalla barriera corallina, è anche conosciuta come un paradiso dei cetacei. Chi vorrà, potrà poi seguire la guida lungo il sentiero costiero, per un’escursione “ad un passo” dall’Oceano.
Cena in hotel e pernottamento a Bahìa Drake.
14° giorno
BAHÌA DRAKE – SIERPE – MANUEL ANTONIO – ALAJUELA
Saluteremo Bahìa Drake al mattino e, ripercorrendo in taxi boat i canali fino a Sierpe, riprenderemo la nostra auto. Da lì ci sposteremo verso nord e visiteremo il Parque Nacional Manuel Antonio, molto conosciuto per le splendide spiagge e la facilità di avvistamenti di scimmie, procioni e bradipi. Di pomeriggio, dopo esserci goduti le splendide spiagge bianche del parco, rientreremo ad Alajuela per sistemarci in hotel. Cena e pernottamento ad Alajuela.
Dislivello: assente; Lunghezza: 5 km; Durata: 2:30 ore
15° giorno
ALAJUELA- VOLCAN POAS – ITALIA
In base agli orari dei voli, decideremo se andare al mattino presto al vicino Parque Nacional Volcan Poàs (2700m), per un affaccio sull’affascinante cratere attivo, e sulla laguna de Botos, oppure fare un giro per lo shopping al vicino centro dell’artigianato di Sarchi.
Trasferimento in aeroporto e partenza per l’Italia.
(Escursione facoltativa) Dislivello: 200m; Lunghezza: 3km; Durata: 2:30 ore
16° giorno
ITALIA
Tempo per gli ultimi saluti in aeroporto, arrivo in Italia e rientro nei luoghi di provenienza.
Per saperne di più: VIAGGIO IN COSTARICA
Per saperne di più:
Four Seasons Natura e Cultura
Sito: viagginaturaecultura.it
PUBLIREDAZIONALE
La foto di copertina è di Trish Hartmann