Contro il maltempo scendono in campo i trattori di COLDIRETTI. Al sindaco di Firenze Matteo Renzi, alle prese con lo studio di un nuovo piano anti-neve, per rimediare il flop registrato dopo la maxi nevicata del 17 dicembre, il direttore di Coldiretti Firenze lancia una proposta: l’utilizzo dei mezzi agricoli per liberare la città dal rischio-paralisi, che si presenta ogni volta che strade e piazze si coprono di fiocchi bianchi. “La nostra organizzazione è in grado di mettere a disposizione una cinquantina di trattori, per affrontare e superare le criticità che si potrebbero manifestare di nuovo, a fronte di future nevicate.
La presenza diffusa delle imprese agricole sul territorio assicura la possibilità di un intervento tempestivo e capillare e rappresenta quindi una importante opportunità per Comuni e Province. Un’occasione ancora sottovalutata e sottoimpiegata, per la verità”, spiega Roberto Maddè. E aggiunge: “Le pubbliche amministrazioni, grazie alla legge di Orientamento, possono stipulare convenzioni con gli agricoltori per lo svolgimento di interventi funzionali alla sistemazione e manutenzione del territorio. La legge infatti riconosce all’agricoltura un ruolo multifunzionale e la accredita come strumento utile per la tutela dell’ambiente e per la sicurezza dei cittadini. Tant’è che identifica come attività agricola anche la prestazione di servizi per la collettività, realizzata con l’utilizzo delle risorse umane e meccaniche a disposizione delle aziende agricole”.
Insomma con questa norma di fatto è stata introdotta, tra le altre, la figura dell’agricoltore spazzaneve, che, a bordo di trattori e spandiconcime, può liberare l’asfalto dai pericoli creati da neve e ghiaccio. Per di più in modo rapido e a prezzi competitivi: “Avere a disposizione una rete pronta ad attivarsi in caso di emergenza è certamente più conveniente che acquistare mezzi nuovi destinati a rimanere inutilizzati per lunghi periodi – ribadisce Roberto Nocentini -. Coldiretti Firenze è in grado di mettere a disposizione del comune almeno una cinquantina di mezzi, pronti a entrare in funzione in caso di allerta”, conclude rivolgendosi al numero uno fiorentino: “Comunichiamo al sindaco Renzi che siamo disponibili ad un incontro per verificare e pianificare insieme interventi ad hoc, con la sottoscrizione di una apposita convenzione. Crediamo che, nel nuovo piano anti-neve, che sarà varato entro gennaio, gli agricoltori potrebbero giocare un ruolo importante e significativo per tutta la collettività”.
Fonte: Coldiretti Toscana