Lo afferma in conferenza stampa Franco Gabrielli il commissario straordinario per la tragedia della Costa Concordia
Franco Gabrielli, il commissario straordinario per la tragedia della Costa Concordia all’isola del Giglio afferma che: “la contaminazione del mare è già avvenuta: noi fino ad oggi ci siamo concentrati sulle tonnellate di carburante nella plancia, ma la nave conteneva oli , solventi e detersivi, tutto c’ho che serve ad una nave ad essere una piccola cittadella autonoma” materiale già disperso in mare. (fonte Rai News24).
Sono ancora in corso le azioni per il recupero dei corpi dei dispersi in mare e la stabilizzazione della nave Costa Concordia al fine di svuotare i 15 serbatoi pieni di carburante. La nave da crociera al momento dell’impatto aveva a bordo oltre 4.000. Ad oggi ci sono 11, mentre i dispersi sono 21. Nella pancia della nave ci sono ancora 2.400 tonnellate di carburante e diesel.Franco Gabrielli, il commissario straordinario per l’incidente della Costa Concordia all’isola del Giglio afferma che: “la contaminazione del mare è già avvenuta: noi fino ad oggi ci siamo concentrati sulle tonnellate di carburante nella plancia, ma la nave conteneva oli , solventi e detersivi, tutto c’ho che serve ad una nave ad essere una piccola cittadella autonoma” materiale già disperso in mare. (fonte Rai News24).
Sono ancora in corso le azioni per il recupero dei corpi dei dispersi in mare e la stabilizzazione della nave Costa Concordia al fine di svuotare i 15 serbatoi pieni di carburante. La nave da crociera al momento dell’impatto aveva a bordo oltre 4.000. Ad oggi ci sono 11, mentre i dispersi sono 21. Nella plancia della nave ci sono ancora 2.400 tonnellate di carburante e diesel.