Dalla creatività di Dana Frigerio, garden designer di Stile Naturale, tante idee per un giardino terrazzato che segue la morbidezza delle erbacee perenni
Il progetto che vi proponiamo oggi è un giardino con un terrazzamento in declivio, il primo livello è alla stessa altezza dell’ingresso della casa, gli altri livelli sono uno sotto l’altro.
Il secondo è interamente visibile dalla casa mentre il terzo rimane quasi tutto coperto dalla vegetazione. Inoltre il dislivello tra un livello e l’altro del giardino è piuttosto ampio, almeno 2 metri. Le scarpate sono in erba, le piante esistenti sono una Magnolia soulangeana, al primo livello e un Ficus carica al secondo livello, al terzo vi sono alberi da frutto perchè vi è un piccolo orto.
IL PROGETTO
L’idea progettuale è stata quella di cercare di conservare inalterato il pianoro e i livelli del giardino esistenti, mantenere gli alberi esistenti, rivalutandoli, cercando un’idea decorativa per farli diventare punti focali, attraverso l’uso di un cordolo in ferro verniciato di bianco alla base della pianta stessa.
Verso il muro di confine, abbiamo aggiunto un dettaglio decorativo, ovvero dei treillage per cercare di movimentare il piano orizzontale con delle strutture verticali, in ferro verniciate color bianco, e con l’uso dei rampicanti quali le rose e le clematis per farlo diventare un’importante e colorato elemento ornamentale; come una scultura.
LE PIANTE
Una volta decisa la struttura del giardino arriva il momento di scegliere le piante, e riteniamo che sia il momento più entusiasmante, perché attraverso le piante possiamo dare al giardino colori, volumi trasparenze e profumi.
Le forme e le strutture devono dare un aspetto interessante al giardino tutto l’anno, le composizioni e le combinazioni di piante vanno studiate seguendo un senso estetico che dia una buona armonia al giardino.
La scelta cade sulle erbacee perenni per la bordura, per chiudere il primo livello, come la Hemerocallis fulva, Stipa tenuissima, Alchemilla mollis, Verbena bonariensis e Eremurus robustus, perchè sono di grande effetto per tutta la stagione estiva e facile manutenzione.
La scelta di realizzare una bordura è stata per evitare di costruire delle ringhiere, che avrebbero tolto la visuale sull’intorno, e così facendo la bordura prosegue sulla scarpata con altre tappezzanti, quali Carex e Alchemilla mollis.
L’ORTO
Infine per valorizzare la zona orticola del livello più basso, oltre a mantenere gli alberelli da frutta esistenti, abbiamo inquadrato le aiuole degli ortaggi in basamenti quadrati, appoggiati a terra e piene di varie verdure, di fragole, di fiori.
Abbiamo creato così un orto didattico per i loro bambini, delimitati da cordoli in ferro con incisi i nomi, così da creare nella zona dell’orto, una serie di esperimenti vegetali da fare con i propri figli.
PER CONSULENZE su giardino o terrazzo contatta Dana Frigerio garden designer di Stile Naturale: email [email protected]. dana-gardendesign.blogspot.com