Punto primo: eliminare il dado vegetale industriale. Punto secondo: fatelo in casa. Punto terzo: provate con il dado vegetale a crudo, più veloce e salutare di quello cotto
Il dado vegetale che si acquista tradizionalmente dovrebbe contenere verdura o quello che si dichiara nella confezione. Invece, l’ingrediente principale del dado industriale è il glutammato: il glutammato è un esaltatore di gusto e sapidità, e viene essenzialmente utilizzato per insaporire qualcosa che non ha alcun sapore o la cui qualità è talmente bassa da richiederne l’uso. Spesso il glutammato è l’ingrediente principale e se nelle etichette non fosse esplicitato, potrete riconoscerlo dalla sigla E (dalla E620 fino alla E625).
La bella notizia è che il DADO VEGETALE da preparare in casa è molto semplice, soprattutto con questa ricetta di Manuela del blog SemInTerra.com, che stiamo per proporvi, quella del dado vegetale a crudo, più veloce da preparare e anche più salutare poiché le verdure non perdono le loro qualità.
Ecco come si prepara.
Ingredienti:
- 7 hg cipolle
- 7 hg carote
- 4 hg sedano
- 2 hg prezzemolo
- 3 spicchi aglio
- 1 mazzetto di basilico
- 7 hg sale grosso integrale
Tritare tutte le verdure finemente. Aggiungere il sale grosso e frullare ancora un pochino fino a ottenere una poltiglia mediamente fine.
A questo punto trasferite il dado vegetale in piccoli vasetti di vetro e lasciare riposare mezza giornata.
Le verdure perderanno parte della loro acqua.
Per scolare il liquido, schiacciare il composto con un cucchiaio, facendone colare l’acqua in eccesso.
Chiudere il vaso.
Come si conserva e utilizza
Data la presenza del sale grosso, non ci sono problemi di conservazione, anche senza sterilizzarlo.
I vasetti si conservano in luogo fresco per un massimo di sei mesi.
Ricordate che le pietanze condite con questo dado vegetale non devono essere precedentemente salate.
Un cucchiaio nel sugo per la pasta, nella minestra, zuppa o risotto, con questo dado vegetale avrete un tocco in più.