Un progetto tutto italiano per un barbecue ecologico e naturale
Fare il barbecue ecologico usando l’energia solare oggi è possibile grazie a Biogrì un progetto tutto italiano che permette di cuocere le pietanze ricorrendo solo alle energie rinnovabili.
Il barbecue si orienta verso il sole tramite un doppio dispositivo di rotazione, grazie ad un mirino centratore che permette di ottenere un perfetto allineamento.
La cottura ad energia solare non utilizzando combustibili come legna e carbone è a basso impatto ambientale, non determina fumi ne libera particelle derivate dalla combustione.
I cibi vengono cotti senza recare fastidio e senza bisogno di un tempo di preriscaldamento. Biogrì raggiunge una temperatura di 230° – 240° ed è dotato di una base sfilabile e richiudibile che lo rende facilmente trasportabile, e può essere quindi comodamente utilizzato in campeggi ed aree pic-nic, per vacanze e delle gite fuori porta.
Come funziona
Il dispositivo non rende necessari una presenza costante e un controllo continuo della cottura, visto che non c’è una fiamma e, di conseguenza, non c’è pericolo di bruciature. Piuttosto, di tanto in tanto, c’è bisogno di riposizionarlo in direzione del sole, per favorire la cottura dei cibi.
Stando alle notizie e alle informazioni che abbiamo raccolto in rete, l’idea sembra interessantissima, per quanto, non avendo avuto l’opportunità di mettere alla prova questo originale strumento di cottura, non possiamo offrire un giudizio definitivo sulla sua efficacia.
Biogrì è un barbecue ecologico non solo per l’alimentazione solare ma anche per la sua struttura, in alluminio anodizzato e legno naturale, privo cioè di verniciature a base di solventi chimici. Infine, il packaging con cui il prodotto viene commercializzato esclude sostanze insostenibili come plastiche e polistirolo, sostituendole con del cartone riciclabile.
Biogrì è un barbecue ecologico non solo per l’alimentazione solare ma anche per la sua struttura, in alluminio anodizzato e legno naturale, privo cioè di verniciature a base di solventi chimici. Infine, il packaging con cui il prodotto viene commercializzato esclude sostanze insostenibili come plastiche e polistirolo, sostituendole con del cartone riciclabile.
Per info: biogri