L’ideatrice è Heidi Ritsch che realizza a mano cinture 100% Made in Italy, 100% riciclato. Tutto figlio del riuso e dell’ ecologia sociale
La linea Heidi Ritsch, realizza un prodotto 100% Made in Italy, 100% riciclato e prodotto a mano. Sono cinture, realizzate con le camera d´aria e i battistrada delle biciclette, e di borse realizzate con le camere d?aria delle gomme dei trattori.
Classe 1973, rossa di capelli, nata e cresciuta a Termeno, un paese vicino a Bolzano, ha fatto della difesa dell’ambiente una ragione di vita. Questa è Heidi Ritsch, cresciuta nella tenuta agricola del padre, tra trattori, bulloni e ruote, ed è qui che è entrata in contatto con quei materiali che l’hanno portata a creare una vera linea di accessori, brevettando una particolare cucitura a incastro.
La linea Heidi Ritsch, realizza un prodotto esclusivo, ricercato, 100% Made in Italy, 100% riciclato e prodotto a mano. Si compone di una collezione di cinture, realizzate con le camera d´aria e i battistrada delle biciclette, e di borse realizzate con le camere d’aria delle gomme dei trattori.
“L’idea – racconta Heidi – e’ nata dalla voglia di trasformare materiali usurati e riciclati, colorandoli e rivisitandoli, per dar loro una nuova vita e un senso. Sono sempre stata molto attenta alle problematiche ambientali e credo che la moda sia un ottimo strumento per smuovere le coscienze di tutti noi. Perché gettare qualcosa che può essere ancora utilizzato sotto un’altra forma, raccontando una storia, un vissuto, un passato?Per la creazione dei miei prodotti è fondamentale questo concetto. La mia volontà è quella unire la necessità di sensibilizzare il consumo consapevole a una ricerca estetica che manca nel mondo del mercato del riciclo. Un’idea semplice: dare nuova vita ai materiali rinnovandone le forme e le funzioni nel rispetto ambientale. I consumatori sono sempre più propensi all’acquisto di prodotti esclusivi, unici, originali e ricercati e sono sempre più attenti anche alle problematiche ambientali, per questo sono convinta che il settore dei “capi riciclati”, che è sempre stato un po’ di nicchia, si stia poco a poco espandendo”. Accessori non solo ecologici, ma anche realizzati con un occhio alle istanze che provengono dal sociale, grazie alla collaborazione con l’associazione HANDS Onlus che si occupa della presa in carico, cura, riabilitazione e reinserimento socio-lavorativo di persone con problematiche riconducibili all’abuso o dipendenza da alcol e farmaci. “Il laboratorio protetto Handswork di Bolzano, dove vengono prodotte le cinture Heidi Ritsch – sottolinea Andrea Fellin, responsabile laboratorio protetto Bolzano -, accoglie persone che, al termine di un trattamento riabilitativo, hanno bisogno di un’attività occupazionale per poi beneficiare di un adeguato reinserimento socio lavorativo. La produzione delle cinture contribuisce concretamente e dignitosamente alla riabilitazione attraverso un prodotto che viene rigenerato con una nuova veste, come il loro percorso personale”. Niente è lasciato al caso in un progetto che fonde ecologia e sociale, e il cui futuro è ancora in divenire con tante novità per le prossime stagioni.
Heidi Ritsch Via Poletti, 38 – 47923 Rimini – (Rn) www.heidiritsch.com