Qualcuno storcerà il naso, ma l’aglio è un ortaggio dalle numerose proprietà conosciute sin dall’antichità: si trova ad esempio dipinto nelle piramidi egizie e faceva parte del cibo fornito dalle autorità per mantenere gli schiavi in salute.
Alle sue proprietà antibatteriche può essere ricondotta invece la credenza popolare che l’aglio, se indossato in un sacchetto intorno al collo, tenesse lontani i vampiri, considerati appunto dei “parassiti”.
LE PROPRIETÀ
L’aglio può essere considerato un farmaco naturale che funge da antibatterico, aiuta a fluidificare il sangue, contribuisce ad abbassare il colesterolo LDL e la pressione.
Il principale principio attivo contenuto nell’aglio è l’allicina, responsabile anche dell’intenso odore sprigionato quando lo spicchio viene tagliato e tritato. L’allicina rende l’aglio un anticoagulante: contrasta, riducendola, l’aggregazione piastrinica, cioè la tendenza e la capacità delle piastrine di aggregarsi formando pericolosi coaguli nel circolo sanguigno.
L’AGLIO PER CURARE L’HERPES
Può essere utilizzato anche per problemi cutanei o relativi al cavo orale, come ad esempio nel caso di afte, herpes, acne e mal d’orecchio. L’aglio è un antivirale naturale ed è ideale per combattere l’herpes quando cominciano ad avvertirsi i primi sintomi: basterà tagliare uno spicchio d’aglio a metà e sfregarlo sulla parte colpita per circa 20-30 secondi. Le proprietà antibiotiche dell’aglio aiuteranno ad evitare la formazione dell’herpes labiale.
CONSUMARE L’AGLIO CRUDO
Per beneficiare delle proprietà dell’aglio ed ottenerne effetti curativi, dovrebbe essere consumato crudo nella quantità massima di 4 grammi al giorno.
Per riuscire a consumarlo, senza che il nostro alito ne risenta, si può provare inghiottendone gli spicchi come se fossero pastiglie, senza masticarli. In alternativa, potete pensare di preparare alcuni piatti che prevedono l’aglio crudo, come ad esempio un pesto o una salsa a base di aglio, o aggiungerlo alle insalate. Altrimenti, in erboristeria si trovano dei preparati fitoterapici a base di aglio, ad esempio sotto forma di capsule e composti da estratto secco di aglio, da assumere secondo le quantità e le modalità consigliate dall’erborista a seconda dei problemi di salute.
CONTROINDICAZIONI
Chi assume farmaci per patologie come l’ipertensione dovrebbe fare attenzione alle possibili interazioni dell’aglio con i medicinali. Non bisogna esagerare con le quantità nel consumare aglio crudo, così da evitare effetti indesiderati come irritazioni alle pareti intestinali e anemia. Inoltre, alle donne in gravidanza è sconsigliato per gli effetti anticoagulanti sul sangue, mentre durante l’allattamento è sconsigliato perché altera il sapore del latte che può essere sgradito al neonato.